Così Parigi celebra Rocco Scotellaro

All'evento ha partecipato Gianpiero Perri, Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. La sua presenza ha evidenziato l'impegno istituzionale della Basilicata nel valorizzare i suoi grandi personaggi e le sue eccellenze culturali nel panorama internazionale.

Gianpiero Perri all'evento di Parigi su Rocco Scotellaro

Parigi si è trasformata in una prestigiosa vetrina per la cultura lucana grazie alla presentazione del volume “Rocco Scotellaro, La terre assoiffée. Récits et carnets” (Le prose), edito in Francia per i Cahiers de l’Hôtel de Galliffet. L’evento, tenutosi all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, ha rappresentato la degna conclusione delle iniziative promosse dalla Regione Basilicata per il Centenario della nascita del poeta e sindaco contadino di Tricarico. Il nuovo volume in traduzione francese, curato da Franco Vitelli, Giulia Dell’Aquila e Sebastiano Martelli con la traduzione di Carole Cavallera, colma una lacuna significativa: finora, infatti, l’opera di Scotellaro era nota in Francia principalmente per le sue poesie, mentre le prose erano rimaste in traduzioni frammentarie. Questa nuova, meditata edizione, inserita in una collana prestigiosa e sostenuta dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi – ora diretto dal lucano Antonio Calbi – mira a proiettare l’intellettuale lucano oltre i confini del “provincialismo” in cui a volte viene relegato. L’operazione editoriale e culturale sottolinea l’universalità del messaggio di Scotellaro, che, pur partendo dalla realtà contadina e meridionale, offre una testimonianza lirica ed epica in grado di parlare alla grande metropoli contemporanea. Il suo racconto di una “altra storia”, lontana dalla narrazione borghese, offre spunti di riflessione attuali e profondi.

A testimonianza dell’importanza che la Regione Basilicata attribuisce a questa iniziativa di promozione culturale internazionale, all’evento ha partecipato Gianpiero Perri, Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. La sua presenza ha anche evidenziato l’impegno istituzionale della Basilicata nel valorizzare i suoi grandi personaggi e le sue eccellenze culturali nel panorama internazionale. L’intervento di Perri, insieme a quello di Antonio Calbi, Paolo Grossi, Giuseppe Appella, Emanuele Cutinelli Rendina, Giulia Dell’Aquila, Sebastiano Martelli e Franco Vitelli, ha contribuito a fare il punto sulla fortuna dello scrittore di Tricarico in Francia, riaffermando come la sua opera sia uno strumento fondamentale per la comprensione e la diffusione dell’identità lucana nel mondo. L’uscita de “La terre assoiffée” a Parigi è più di un semplice evento editoriale: è un successo che rinnova il legame tra la Basilicata e l’Europa, dimostrando la capacità della cultura lucana di generare interesse e dibattito anche fuori dai confini nazionali.

    Condividi l'articolo su: