Per il consigliere della Lega “la sospensione della gara per l’affidamento degli impianti della rete idrica e fognaria non ha nulla a che vedere con la mozione presentata dal capogruppo Pd e Pittella in Consiglio regionale”
“La gara relativa all’affidamento della gestione e della manutenzione degli impianti della rete idrica e fognaria a servizio delle aree industriali della provincia di Potenza è stata sospesa dal Consorzio industriale in seguito ad una sentenza del Tar. Nulla a che vedere, dunque, con la mozione presentata da Cifarelli e Pittella in Consiglio regionale”.<br /><br />Lo afferma il consigliere regionale della Lega, Dina Sileo che aggiunge: “Cifarelli mente sapendo di mentire poiché i 17 dipendenti non sarebbero stati in ogni caso salvati. La clausola sociale, infatti, aveva dato in merito indicazioni precise al Consorzio relativamente alle linee guida dell’Anac”.<br /><br />“L’ex assessore alle attività produttive, Roberto Cifarelli, colui che ora pontifica sull’operato di questa maggioranza e dell’assessore Cupparo – continua – approvò nella passata legislatura il piano di risanamento del Consorzio ma lo stesso non poteva trovare attuazione per mancanza dei fondi necessari, passando di fatto tutte le problematiche al governo attuale che si ritrova ancora una volta a raccogliere le macerie lasciate dalla Giunta Pittella”.<br /><br />“Mi chiedo – conclude Sileo – come mai Cifarelli individui solo oggi, passato tra i banchi dell’opposizione, quelle che a suo dire sarebbero le soluzioni ai problemi dei lucani e della Basilicata. Strumentalizzare una vicenda delicata come quella che riguarda 17 lavoratori è sciacallaggio politico che nulla ha a che fare con la tutela degli interessi dei lucani”.
