“La Confesercenti attraverso l’ associazione “Parla Impresa” continua a monitorare costantemente le situazioni di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori con carenza di liquidita' . Nell’ultimo anno- ha dichiarato in una nota Prospero Cassino, presidente di Confesercenti- le caselle di posta elettronica delle no¬stre sedi sono state letteralmente martellate da una mi¬riade di “lettere-mail” da parte di soci, non soci, impren¬ditori in genere. Mail che “suonano” come urla di chi è disperato. “Parlaimpresa” nasce dunque per raccogliere, ascoltare e amplificare dubbi ed esperienze degli imprenditori, che in questo momento si sentono accerchiati perché oberati da problemi con banche, debiti, crediti, tasse, scadenze e lavoro, o perché sono isolati dall'impossibilità di trovare soluzioni ed interlocutori disposti ad aiutarli. Si qualifica come uno spazio completamente libero, aperto a tutti gli imprenditori.” All'iniziativa- ha concluso Cassino- si aggiunge la petizione Cambiamo Equitalia, per cambiare i metodi di riscossione e ridare un volto umano al fisco.”
BAS 09