Centrosinistra: si ai referendum sul petrolio

Il 22 settembre in Aula i tre quesiti fatti propri dalle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, con l’auspicio “che si possa realizzare la più ampia convergenza di tutte le forze politiche nell’interesse della Basilicata”

&ldquo;La maggioranza di centrosinistra alla Regione Basilicata ha condiviso la proposta del presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza, peraltro discussa nella Conferenza dei capigruppo del 6 agosto, fatta propria unanimemente dalle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, sui quesiti referendari relativi all&#39;art. 35 del decreto sviluppo e all&#39;art. 38 della legge Sblocca Italia.&rdquo;. E&rsquo; quanto emerge da un documento diffuso oggi dal capogruppo del Pd, Roberto Cifarelli, nel quale si precisa che &ldquo;i quesiti saranno trasferiti alla prima Commissione e inseriti nell&rsquo;ordine del giorno della riunione del Consiglio regionale del 22 settembre, in tempo utile per la scadenza del 30 settembre&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La maggioranza di centrosinistra &ndash; &egrave; scritto ancora nel documento – esprime inoltre il sostegno alle iniziative assunte in questi mesi dal presidente della Regione Marcello Pittella, in particolare con la manifestazione tenuta a Policoro e con l&rsquo;incontro svolto a Termoli, per lo stop alle trivellazioni petrolifere in mare e per il mantenimento allo stesso tempo della interlocuzione con il Governo nazionale per rivedere, in accordo con le Regioni, anche la normativa sulle estrazioni a terra, per meglio calibrare la capacit&agrave; e sostenibilit&agrave; dell&#39;utilizzo dei territori, e ribadendo che in ogni caso non si potr&agrave; superare il limite, sia in termini di consumo del suolo che di produzione, di 154 mila barili previsto dagli accordi siglati nel 1998 e nel 2006&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In attesa che i governatori delle Regioni riunitisi a Termoli il 24 luglio scorso si esprimano nuovamente su questa materia nell&rsquo;incontro gi&agrave; programmato per il 18 settembre &ndash; conclude il documento -, ed anche in considerazione della ravvicinata scadenza del 30 settembre, data entro cui almeno cinque Consigli regionali dovranno aver approvato gli stessi quesiti referendari ai sensi dell&rsquo;art. 75 della Costituzione, la maggioranza di centrosinistra auspica che nella riunione del 22 settembre sul si ai tre quesiti referendari si possa realizzare la pi&ugrave; ampia convergenza di tutte le forze politiche nell&rsquo;interesse della Basilicata&quot;.<br />

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