“Non sarebbe il caso che il Comune di Potenza adotti una sua iniziativa per fare in modo che quella cifra (7,5 milioni di euro) venga dirottata verso edifici pubblici, ubicati in centro, che rischiano di rimanere vuoti” e proponga “l’edificio della scuola media Torraca di via Bonaventura, ormai utilizzato per una minima parte, o quello dell’ex biblioteca provinciale di corso Garibaldi, in fase di ristrutturazione” come casa dello studente?
Lo chiede il consigliere comunale di Potenza, Fernando Picerno (Pdl), facendo riferimento “all’avviso affisso in città nei giorni scorsi che annuncia l’intenzione della Regione Basilicata di acquisire un immobile nella città di Potenza da adibire a casa dello studente”. Picerno, già consigliere dell’azienda regionale per il diritto allo studio, sostiene che “se l’amministrazione cittadina facesse propria quest’idea si raggiungerebbe un duplice obiettivo: sarebbero recuperati due importanti contenitori di pubblica proprietà e si rivitalizzerebbe il centro storico grazie alla presenza degli studenti”.