Con il documento, modificato in Aula su proposta di Perrino, si impegna il governo regionale a convocare un tavolo con le organizzazioni sindacali per creare opportunità per le professionalità di cui Regione e Province hanno beneficiato
Il Consiglio regionale ha approvato oggi all’unanimità una mozione proposta dal consigliere del Pd Piero Lacorazza, modificata in Aula su proposta di Perrino (M5s), con la quale si impegna il presidente della Giunta “a convocare con urgenza un tavolo con le organizzazioni sindacali per valutare e condividere ogni utile iniziativa atta a creare opportunità attraverso procedure di evidenza pubblica per le numerose professionalità di cui la Regione Basilicata e le Province, anche per mezzo delle proprie agenzie, hanno beneficiato nel corso di questi anni, ed il cui apporto è stato fondamentale ai fini della gestione pubblica dei fondi comunitari nonché delle performance di spesa raggiunte”.<br /><br />“Con la istituzione dell’agenzia regionale per il lavoro e le transizioni nella vita attiva – si legge nel testo della mozione – si punta a valorizzare le esperienze già maturate all’interno delle due agenzie provinciali, salvaguardando i lavoratori precari che pur avendo contratti diversificati non hanno potuto costruire un percorso di stabilizzazione. L’agenzia Lab è individuata quale ente titolato ad erogare i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze. Pertanto organizza e attua l’attività di ispezione e controllo di regolare esecuzione delle operazioni rientranti nel sistema regionale integrato dell’apprendimento permanente oltre che realizzare azioni di analisi e monitoraggio delle politiche dell’orientamento, dell’istruzione, delle formazione e del lavoro”.<br /><br />“L’attività di controllo e l’azione di monitoraggio – si legge ancora – rappresentano specificità dell’assistenza tecnica a cui fra i vari compiti, sempre si richiede il supporto per i controlli di primo e di secondo livello, come anche il supporto al monitoraggio dell’attuazione del programma operativo di competenza. Tali compiti quindi potrebbero essere affidati ad apposite figure professionali di assistenza tecnica da individuare con regolari procedure selettive”.