Il bilancio dell’attività del Laboratorio di Emodinamica Interventistica dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera è più che positivo ad un anno dalla sua riapertura che è datata 12 settembre 2012.
Il Laboratorio – rende noto l’Asm – fa parte dell’Unità Operativa di Cardiologia che è diretta da Giacinto Calculli il quale ha sottolineato “Durante il primo anno di lavoro sono stati sottoposti a coronarografia 542 pazienti ricoverati presso la cardiologia e l’ Unità di Terapia Intensiva Coronarica, di cui circa 200 trasferiti dall’Utic dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Policoro. Di questi 542 casi, per 224 è stato necessario far seguire una procedura di angioplastica coronarica, 40 sono state eseguite in urgenza , mentre 150 pazienti sono stati avviati ad intervento cardiochirugico.”
Il laboratorio di Emodinamica fa parte di una rete finalizzata a dare riposte efficaci e tempestive alle diverse forme di patologie cardiache e comprende le unità operative cardiologiche e cardiochirurgiche dell’ospedale San Carlo di Potenza e del Madonna delle Grazie di Matera, come centri HUB, le unità di terapia intensiva coronarica degli ospedali di Policoro, Lagonegro, Villa d’Agri e Venosa, ed il servizio 118 e quello di eliambulanza.
Il direttore generale dell’Asm Rocco Maglietta ha dichiarato “ I dati trasmessi confortano la decisione assunta un anno addietro di far riprendere l’attività al laboratorio di emodinamica che ha dimostrato di svolgere un servizio importante per il territorio che serviamo, in un settore, quello cardiologico, dove i fattori legati ai tempi di intervento hanno spesso un significato di vitale importanza.”
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