“Siamo una Regione allo sbando per colpa di signorotti che non hanno le capacità per ricoprire ruoli di governo”, dice il capogruppo Lb-Fdi dopo la pubblicazione del documento dell’Anac
“Il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione ha svolto la ‘prognosi’ sulla modalità con cui sono stati affidati gli appalti della Sanità lucana degli ultimi 10 anni: ‘Diffuse criticità normative, organizzative ed operative’ ed il 50 per cento degli affidamenti avvenuti ‘senza gara d’appalto’. Era il 4 dicembre scorso quando, per primi, abbiamo denunciato che l'Anac indagava sugli appalti della sanità della nostra Regione e che la situazione era veramente grave: proroghe su proroghe, sempre agli stessi soggetti, poca trasparenza. Era il 4 dicembre quando abbiamo presentato un'interrogazione urgente a Pittella per capire la portata di tali 'accuse' dell'Anac. Ancora non ci hanno risposto”.<br /><br />E’ quanto afferma il capogruppo di Lb-Fdi Gianni Rosa, precisando che “l'interrogazione, a risposta immediata, doveva essere discussa nella prima seduta del mese dedicata all'attività ispettiva. Prima o poi Pittella risponderà e dovrà spiegare a tutti i lucani la sua completa inerzia aggravata dal fatto che, in totale continuità con il passato, non ha cambiato neanche uno dei manager della nostra sanità, li ha fatti semplicemente ruotare”.<br /><br />“Indubbie – aggiunge l’esponente di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale – le responsabilità regionali per i mancati controlli. Pittella si nasconde dietro l’istituzione della Stazione unica appaltante come se il rispetto del Codice degli appalti pubblici fosse un accessorio. Si difende scaricando le responsabilità sui precedenti Governi, come se nel 2014 e 2015 non fosse stato il presidente della Regione. I suoi direttori sanitari sono quelli dei precedenti Governi regionali. Pittella si dimostra inadatto, non è quel presidente forte di cui la Basilicata ha bisogno, non riesce a tenere sotto controllo le sue amministrazioni, non ha l'autorità per imprimere una svolta seria”.<br /><br />“Siamo una Regione, oramai, allo sbando – conclude Rosa – per colpa di signorotti che non hanno le capacità per ricoprire ruoli di governo. In Basilicata non si è mosso nulla; del resto non si può cambiare il sistema' con chi ‘è il sistema’. Abbiamo perso altri due anni e tre mesi per ottenere la rinascita della nostra terra”.