In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025, la Regione Basilicata riafferma con forza il suo impegno per la tutela del patrimonio naturale e la promozione di uno sviluppo sostenibile. Quest’anno, l’attenzione è puntata sulla lotta contro l’inquinamento da plastica, un “nemico silenzioso che permea ogni angolo del pianeta”, come sottolineato dalla Regione che, con i suoi parchi e il suo straordinario patrimonio naturalistico, sente particolarmente forte questa chiamata all’azione collettiva. L’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello, ha dichiarato: “La Basilicata sta dimostrando di essere all’avanguardia nelle politiche ambientali. Siamo particolarmente orgogliosi dei recenti riconoscimenti ottenuti dai nostri parchi, che confermano la visione strategica della Regione”.
“Solo pochi giorni fa, infatti, – ha ricordato Mongiello – il Parco di Gallipoli Cognato ha ottenuto il diploma per le aree protette di straordinario interesse assegnato dal Consiglio d’Europa, un vero marchio di qualità per la sua gestione attenta e la ricchezza del suo ecosistema che premia la nostra punta di diamante”. L’assessore ha inoltre evidenziato come la strategia regionale stia ottenendo successi su più fronti: dal secondo posto della ‘Ciclovia Meridiana’ per il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese all’Oscar del cicloturismo, fino alla riconferma delle cinque Bandiere Blu per la qualità del mare lucano. Un risultato, quest’ultimo, che si allinea perfettamente all’obiettivo ‘plastic-free’.
“Questi riconoscimenti – ha affermato Mongiello – sono un’ulteriore conferma della capacità della Basilicata di proporre un modello di sviluppo turistico sostenibile e di qualità, in piena sintonia con la visione del presidente Vito Bardi”. Non solo premi, ma anche investimenti concreti. Il Dipartimento Ambiente, infatti, solo negli ultimi mesi ha assegnato 7,5 milioni di euro ai parchi regionali, con un ulteriore milione e mezzo già preventivato per un’ambiziosa ippo-ciclovia che collegherà tutti e cinque i parchi lucani. “Questo dimostra – ha proseguito l’assessore – la nostra volontà di fare dei parchi non solo luoghi da proteggere, ma veri motori di sviluppo e connessione. Abbiamo messo in campo, inoltre, negli ultimi mesi azioni importanti come l’Avviso pubblico per le Infrastrutture Verdi e Blu, promosso lo scorso febbraio dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, che vede una straordinaria partecipazione da parte dei Comuni lucani con l’obiettivo di sostenere la riqualificazione urbana e il rafforzamento della resilienza territoriale ai cambiamenti climatici”. A questo si aggiunge “l’approvazione della scorsa settimana dello schema di Avviso pubblico che intende sostenere progetti di ‘suolo zero’ per la selezione di progetti finalizzati alla rinaturalizzazione dei suoli degradati o in via di degrado da parte degli enti locali lucani”.
“In questa Giornata Mondiale dell’Ambiente, il messaggio è chiaro: combattere l’inquinamento da plastica e ogni forma di degrado ambientale è un dovere di tutti. La Basilicata prende un impegno forte con il proprio futuro, per essere una regione sempre più verde, virtuosa e consapevole,” ha concluso Mongiello. “È tempo – ha concluso – che la salute mentale entri a pieno titolo nella routine della salute, superando pregiudizi e resistenze culturali, a partire dalla scuola e dalle famiglie, affinché la gestione delle emozioni e dei conflitti diventi parte integrante dell’educazione e della prevenzione”.
Il convegno si è articolato in più sessioni dedicate alle neuroscienze, agli approcci psicoanalitici, al confronto tra modelli clinici e a un laboratorio esperienziale sul Metodo Origins, concludendosi con una tavola rotonda e le considerazioni finali, in un clima di vivace scambio e partecipazione.