Il Teatro Comunale Anzani è pronto a inaugurare la nuova stagione teatrale con un programma ricco di appuntamenti imperdibili, a cura della direzione artistica di Domenico De Rosa. Otto spettacoli per un cartellone variegato, che spazia dalla commedia alla drammaturgia contemporanea, senza tralasciare il tributo musicale e la riscoperta di grandi capolavori teatrali.
L’apertura è fissata per venerdì 21 novembre alle ore 21:00 con “Esagerate! Più che un aggettivo un’esortazione” di e con Cinzia Spanò, divertente «stand up tragedy», capace di mescolare ironia e verità scomode.
Cinzia Spanò – attrice, drammaturga, attivista e portavoce dei diritti delle donne, con particolare attenzione al mondo del teatro – costruisce un monologo documentato e incisivo, dove il rigore dell’informazione convive con una comicità sferzante e liberatoria. In scena, con il suo abito rosa shocking giocando a tu per tu col pubblico, Spanò, ridendo e scherzando, ricompone un mosaico di discriminazioni quotidiane, invitando il pubblico a una consapevolezza attiva e condivisa.
Un lavoro che denuncia e diverte, serio senza essere serioso, potente proprio perché attraversato da un’ironia affilata.
La scelta di inaugurare la stagione teatrale “Esagerate!” non è casuale. Lo spettacolo segna infatti anche il debutto di una rassegna nella rassegna: la sezione dedicata all’eccellenza del teatro al femminile, che quest’anno assume un ruolo centrale all’interno della programmazione. Un percorso pensato per valorizzare voci, sguardi e drammaturgie capaci di esplorare l’universo femminile attraverso linguaggi diversi e necessari.
Il prossimo appuntamento con il grande teatro a Satriano è per giovedì 4 dicembre con “Le Prénom – Cena tra amici”, produzione del Teatro Stabile di Verona. Una commedia pungente e irresistibile, con un cast di grande livello – Lisa Galantini, Alberto Giusta, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo e Aldo Ottobrino – diretti da Antonio Zavatteri.
La stagione teatrale è organizzata dal Comune di Satriano di Lucania con la collaborazione dell’Associazione Piccoli Teatri, grazie ai fondi del Programma Operativo Val d’Agri e al contributo della BCC Basilicata – Credito Cooperativo di Laurenzana e Comuni Lucani.