Un uomo, un pianoforte, la musica come ultimo rifugio di umanità tra le macerie della guerra: La musica miracolosa, in programma il 30 ottobre alle ore 20.30 all’Auditorium Gervasio di Matera, racconta la storia vera e straordinaria del pianista e compositore Wladyslaw Szpilman, sopravvissuto al ghetto di Varsavia grazie alla forza della musica e a un gesto inaspettato di pietà da parte di un ufficiale tedesco. Tratto da una vicenda realmente accaduta – divenuta celebre anche grazie al film di Roman Polanski Il pianista – lo spettacolo, scritto e interpretato da Stefano Valanzuolo con la partecipazione al pianoforte del grande Francesco Nicolosi, è un racconto per parole e suoni, un viaggio nelle tenebre e nella luce, nel dolore e nella speranza.
“A salvare la vita a Szpilman – scrive Valanzuolo – non fu solo l’ufficiale che lo risparmiò, ma anche la sua tenacia, il suo desiderio incorruttibile di vivere, fosse anche solo per continuare a suonare. Perché suonare, in fondo, è un modo gentile di vivere”.
Nel cuore dello spettacolo risuonano le pagine più intense del repertorio pianistico europeo – da Chopin a Liszt-Wagner, da Debussy a Rachmaninov – accanto alle composizioni dello stesso Szpilman, testimonianza viva di una mente che seppe resistere al silenzio e trasformare la sofferenza in arte.
Stefano Valanzuolo, autore del testo e voce recitante, è una delle figure più autorevoli del giornalismo e della drammaturgia musicale italiana. Critico musicale de Il Mattino dal 1989 e voce di programmi di culto di Radio3 come Radio3 Suite e WikiMusic, ha firmato libretti d’opera, testi teatrali e drammaturgie per importanti teatri e festival italiani – dal Ravello Festival al Teatro Coccia di Novara, dal Napoli Teatro Festival Italia al Campania Teatro Festival – collaborando con artisti come Iaia Forte, Claudia Gerini, Rocco Papaleo e Sarah Jane Morris. Dirige artisticamente il Maggio della Musica di Napoli e il festival MozArt Box al Palazzo Reale di Portici.
Francesco Nicolosi è tra i pianisti italiani più acclamati della sua generazione, riconosciuto come uno dei massimi interpreti della scuola pianistica partenopea. Allievo di Vincenzo Vitale, vincitore del Concorso di Ginevra e premiato in tutto il mondo, Nicolosi ha calcato i palcoscenici più prestigiosi – dalla Scala di Milano alla Salle Gaveau di Parigi, dalla Wigmore Hall di Londra alla Brahmssaal di Vienna – collaborando con orchestre e direttori di fama internazionale. Le sue incisioni per Nuova Era, Naxos e Marco Polo hanno riscosso riconoscimenti unanimi, e la critica, da Paolo Isotta in poi, lo ha definito interprete di “luminosità del suono e capacità di cantare e legare degne dei più grandi maestri del Novecento”.
La musica miracolosa è dunque un tributo alla forza dell’arte come strumento di sopravvivenza, di bellezza e di speranza. Un racconto necessario, che attraverso la voce e il pianoforte restituisce dignità e luce a una delle pagine più commoventi della storia del Novecento.
La stagione concertistica della Camerata delle Arti – Basilicata Opere in Atto è sostenuta dal MIC – Ministero della Cultura, Regione Basilicata, Comune di Matera, con il supporto di Banca Popolare di Puglia e Basilicata e GENERALI – Agenzia di Matera – Silvano & Pascarelli.