Il 6 luglio 2020, in piena pandemia, il Polo bibliotecario di Potenza apriva le porte ai suoi primi utenti.
Esattamente cinque anni più tardi, due dei quali segnati dal protrarsi dell’emergenza sanitaria, il Polo bibliotecario conquista la copertina di “Biblioteche oggi”, la più diffusa rivista mensile di informazione professionale rivolta ai bibliotecari e al mondo delle biblioteche.
“Un riconoscimento che ci riempie di gioia e di orgoglio – dichiara il Direttore Luigi Catalani –, un risultato di grande valore simbolico che premia le istituzioni che hanno creduto in questo progetto e quanti ci dedicano quotidianamente le proprie energie con professionalità e passione”.
Nel lungo articolo di copertina, Catalani traccia la giovane storia del Polo bibliotecario, in cui sono confluite le collezioni e le eredità della Biblioteca provinciale e della Biblioteca nazionale di Potenza, presentandolo come un modello culturale ibrido all’insegna dell’integrazione dei servizi, della coesione sociale e delle contaminazioni.
A partire dall’intesa interistituzionale che ne decretò la nascita (il Protocollo stipulato nel 2017 dalla Provincia di Potenza, dal Ministero della cultura e dalla Regione Basilicata), l’articolo si sofferma sulle caratteristiche architettoniche, sull’organizzazione degli spazi, sull’allestimento dei giardini, sulle iniziative di valorizzazione, sull’offerta educativa, sui progetti per l’inclusione e l’accessibilità, sulle sinergie con il territorio.
Aggiunge Catalani: “Al di là dei numeri, sempre più confortanti, i traguardi più significativi sono stati raggiunti sul fronte dell’innovazione sociale, del protagonismo culturale, dell’apertura al territorio e dello scardinamento di un’immagine stantia delle biblioteche come luoghi inattuali e polverosi. Il Polo bibliotecario di Potenza è un luogo vivo, fatto dalle persone che lo abitano e lo frequentano: è questo il vero elemento aggregatore, che meglio di altri lo connota come spazio capace di generare il confronto delle idee, la condivisione della conoscenza e il benessere collettivo”.
Nelle prossime settimane il fascicolo sarà presenteremo ufficialmente nell’accogliente Sala conferenze dell’istituto in via don Minozzi, coinvolgendo la comunità nella costruzione delle progettualità future, per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi del Polo bibliotecario di Potenza e aumentare il suo impatto culturale, educativo e sociale sul territorio lucano.