(AGI) La tassa sulle calamita', per il presidente lucano, Vito De Filippo, e' una maniera "cinica" di aumentare il prelievo fiscale. "E meno male – dichiara all'Agi – che assicuravano che non avrebbero messo le mani in tasche agli italiani!" Dopo aver forzato anche il 'bancomat' delle Regioni costringendole a rifarsi sui cittadini, il Governo e' dovuto uscire allo scoperto aumentando direttamente le imposte ai contribuenti. E lo ha fatto anche in modo cinico, se guardiamo alla 'tassa sulle calamita''". La scelta con cui i cittadini delle regioni colpite da disastri sono chiamati a pagarne il conto – aggiunge – segna la fine del principio di solidarieta', ma il fatto che cio' avvenga con un aumento delle addizionali, direttamente proporzionati alla base economica, vuol dire che territori ricchi potranno far fronte ai propri problemi, territori deboli avranno un aggravio di pena. Cosi' il miracolo promesso dal Governo si risolve in una moltiplicazione delle calamita'". (AGI) – bas 03