L’assessore al Termalismo e Turismo del Comune di Latronico, Fausto De Maria, esprime apprezzamento – in una nota – per la pubblicazione da parte della Regione Basilicata dell'asta pubblica per la vendita degli immobili regionali ad uso alberghiero facenti parte del complesso termale “La Calda” di Latronico” .
La vendita all’asta – spiega – è suddivisa in n. 3 lotti:
primo lotto – hotel delle Querce e hotel Sinni : euro 1.650.976 prezzo base d’asta;
secondo lotto – hotel Monte Alpi : euro 1.039.067 prezzo base d’asta;
terzo lotto – hotel Congressi : euro 322.911prezzo base d’asta.
L’offerta deve pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 30/11/2011.
“Adesso, – commenta De Maria – speriamo in una forte iniziativa privata che dia quel rilancio al complesso termale "La Calda" di Latronico, poichè il grande problema che ha rallentato lo sviluppo è stato la mancanza di posto letto, anche se le strutture termali, sono state sempre di altissimo livello. Le terme, in questi anni sono riuscite comunque a lavorare grazie ai molti utenti pendolari. La ristrutturazione e l'ammodernamento degli alberghi sicuramente creerebbe una reazione a catena per altri investimenti privati, in quanto certamente permetterebbe di dare la possibilità a molti turisti di soggiornare nel nostro territorio e ciò darebbe la possibilità alle Terme, di rimanere aperte quasi tutto l'anno. Questo sviluppo non gioverebbe solo per il territorio di Latronico in sè, ma per tutti i territori della Regione Basilicata. Questa azione determinata da parte della Regione Basilicata, ma condivisa e sollecitata da parte di questa amministrazione comunale, – conclude l’assessore – finalmente potrebbe far diventare davvero le terme di Latronico il volano per lo sviluppo del territorio”.
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