Secondo la Ola (Organizzazione lucana ambientalista) la Regione Basilicata farebbe registrare un vuoto decisionale non facendo seguire alla decisione della Provincia una propria ordinanza di chiusura dell'inceneritore Fenice.

La Ola ribadicsce che “ nessuna Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) può essere rilasciata dall'assessorato all'Ambiente della Regione Basilicata per 150 giorni, nonchè fino ad un eventuale parere del TAR favorevole ad EDF-Fenice, per motivi sostanziali che attengono ai contenuti stessi della sospensione dell'autorizzazione provvisoria rilasciata dalla Provincia. I vertici della multinazionale francese – scrive la Ola – non hanno fatto mancare l'ennesimo arrogante comunicato stampa, informando di aver già impugnato la decisione della Provincia dinanzi al TAR Basilicata” Per questo motivo secondo la Ola la Regione Basilicata non può annunciare il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale “oggi improponibile sia per motivi tecnici sia per motivazioni connesse alle misure cautelari ed ai coinvolgimenti politici”.

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