“I Tirocini formativi, sbandierati dall'attuale maggioranza quale momento di integrazione lavorativa per centinaia di giovani lucani – afferma Castelluccio – erano già stati lucidamente, da più parti e in diverse occasioni, considerati una mera illusione, una semplice e spudorata manovra elettorale e tale si è rivelata ovvero l'ennesima truffa perpetrata dalle autorità regionali nei confronti dei giovani lucani, trattati come bambini ai quali si promette qualcosa di importante prima di un evento importante e all’imminente verificarsi del quale si torna sui propri passi vanificando tutto con un colpo di bacchetta magica. Bisogna, infatti, ammetterlo – continua Castelluccio – gli amministratori regionali sono proprio degli abili prestigiatori, anzi degli illusionisti bravi solo a creare ad arte delle reti di clientelismo per scopi meramente elettorali. Vedi la promessa degli imminenti bandi dei concorsi regionali prima della campagna elettorale amministrativa della scorsa primavera”.
“E’ bene ricordare – aggiunge il consigliere Pdl – che il sipario è stato calato anche sulla presumibile regolarizzazione dei precari nella Pubblica amministrazione e sui criteri iniqui utilizzati per consentire il prosieguo delle attività lavorative a condizioni economiche ben vantaggiose soltanto per una fascia privilegiata di contrattisti a progetto. Si sono susseguiti giorni di aspre polemiche che non sono così lontani. Ma, in merito all’illusoria offerta dei tirocini formativi, sarebbe interessante ascoltare anche la voce dell'ex assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Antonio Ausilio, o dell'autorevole attuale portavoce del presidente De Filippo che, nei loro precenti ruoli, parlavano dei tirocini ‘quale strumento per favorire la transizione alla vita attiva e la crescita delle competenze professionali dei tirocinanti attraverso processi di apprendimento formale’. Chissà – conclude Castelluccio – se anche loro avranno cambiato idea in merito”.
