L’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico, ha partecipato oggi alla tavola rotonda “Partecipazione – Modelli e sfide per costruire la democrazia economica”, organizzata dalla CISL Basilicata presso l’UNAHOTELS MH di Matera. Nel suo intervento, Latronico ha evidenziato come la Basilicata stia attraversando una fase caratterizzata da profonde trasformazioni demografiche, sociali, tecnologiche ed energetiche, che richiedono nuove visioni e strumenti di governance. Ha richiamato i più recenti dati della Banca d’Italia, secondo cui nel primo semestre 2025 si registra una lieve contrazione del PIL regionale e un rallentamento di alcuni settori storici — come automotive ed estrattivo — insieme a un mercato del lavoro che continua a mostrare livelli di attività e occupazione inferiori alla media nazionale.
“Questi dati – ha affermato – non sono numeri freddi, ma un richiamo alla responsabilità e alla necessità di un coinvolgimento reale e continuo di cittadini, lavoratori, imprese e istituzioni. Proprio quando l’economia rallenta, diventa essenziale rafforzare le forme di partecipazione e di democrazia economica”. Latronico ha sottolineato come la partecipazione rappresenti una condizione fondamentale per la qualità dello sviluppo: dove vi sono dialogo e co-progettazione crescono fiducia, produttività e capacità di affrontare le sfide più complesse. Ha richiamato, a questo proposito, il metodo adottato dalla Regione Basilicata nei principali processi programmatori, a partire dal nuovo Piano Regionale Integrato della Salute e dei Servizi alla Persona 2026–2030, costruito attraverso numerosi tavoli territoriali con operatori sanitari, amministratori locali, associazioni, sindacati e terzo settore. L’assessore ha poi ricordato che anche nella gestione del PNRR la Regione ha scelto un modello di governance aperto e partecipato, nella consapevolezza che il vero valore degli investimenti si misura nella capacità dei territori di essere protagonisti delle scelte e del monitoraggio. Ha ribadito inoltre che gli investimenti pubblici, compresi quelli collegati al PNRR, rappresentano una delle leve più dinamiche dell’economia regionale, come evidenziato dalla Banca d’Italia. “In questo contesto – ha aggiunto – emergono alcune tendenze positive, tra cui la crescita del turismo nei primi otto mesi del 2025 e il ruolo di resilienza svolto dal tessuto delle piccole imprese e del terzo settore. Sono energie che costituiscono uno dei punti di forza su cui costruire un modello di sviluppo partecipato. Guardando al futuro, la Basilicata può diventare un laboratorio nazionale di democrazia economica, grazie alle sue dimensioni, alla rete delle comunità locali e alla capacità delle parti sociali di dialogare tra loro”.