A Barile si inaugura “Via dei Donatori del Sangue”

In occasione della Festa dell’Albero, promossa dalla Fidas per il 16 ottobre, l’amministrazione comunale inaugura la nuova strada, con accesso da viale Corrubia, come segno di gratitudine per l’impegno civile e sociale di tutti i donatori di sangue della cittadina

La locandina della manifestazione

Appuntamento a Barile per il 16 ottobre 2025 alle ore 10:00 per l’inaugurazione della nuova strada comunale denominata “Via dei Donatori di Sangue” con accesso da viale Corrubia. Saranno presenti il vescovo S.E. Mons. Ciro Fanelli, autorità locali, rappresentanti dell’intera comunità, la dirigenza di Fidas Basilicata e di Fidas Barile. Un gesto concreto da parte dell’amministrazione comunale e del Sindaco Antonio Murano come segno di gratitudine per l’impegno civile e sociale di tutti i donatori di sangue della cittadina, simbolo permanente di gratitudine e riconoscimento pubblico per un’azione silenziosa, ma preziosa. Nella stessa giornata si svolgerà la 14^ edizione della Festa dell’Albero a cura della sezione di Fidas Barile che procederà alla piantumazione di alberi ornamentali per continuare il progetto di sensibilizzazione delle nuove generazioni alla cura dell’ambiente. Alla manifestazione parteciperanno anche gli alunni dell’Istituto comprensivo di Barile.

Nel cuore della comunità arbëreshë di Barile, quattordici anni fa un gruppo di amici ha dato vita alla sezione Fidas dedicata alla donazione di sangue ed emocomponenti. L’iniziativa, nata dalla volontà di promuovere il dono del sangue come gesto di altruismo e responsabilità, ha raggiunto risultati straordinari: oltre duemila unità raccolte, frutto della costanza e dell’entusiasmo di volontari mossi da autentico spirito civico.

L’azione della sezione Fidas Barile non si è limitata alla raccolta ma, negli anni, ha saputo tessere una rete virtuosa di relazioni con altre realtà associative e istituzionali, dando vita a un autentico laboratorio di comunità. Tra le iniziative più significative, la creazione di manufatti artigianali realizzati dai volontari da offrire in dono a bambini, anziani e alla Parrocchia locale, a testimonianza di una solidarietà concreta e quotidiana. Ed ancora La Festa dell’Albero, la creazione di maschere per animare il carnevale locale e il falò di S. Giuseppe per mantenere vive le tradizioni locali.

La storia di Fidas di Barile è un esempio luminoso di come pochi individui, animati da ideali condivisi, possano generare un impatto profondo e duraturo nella vita collettiva.

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