L’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (Alsia) ha pubblicato l’avviso pubblico per la selezione di agricoltori custodi impegnati nella realizzazione di campi di conservazione della segale “Iermana” e del frumento tenero Materiale Eterogeneo Biologico “Carosella lucana”, varietà simbolo della biodiversità agricola della Basilicata.
Gli agricoltori custodi – spiega l’Alsia – sono figure fondamentali per la tutela delle varietà locali, che attraverso la coltivazione e la cura di specie tradizionali nei propri terreni, contribuiscono a mantenere vive le antiche colture e il legame profondo tra agricoltura, territorio e tradizione. In questo modo si garantisce la continuità di un patrimonio genetico e culturale unico, che rappresenta un valore identitario per la Basilicata.
Un percorso già avviato dall’Agenzia con alcuni agricoltori custodi, trasformatori e panificatori, dando vita alla microfiliera della segale Iermana e a quella della Carosella lucana. Ad oggi, tutto il prodotto realizzato da entrambe le microfiliere trova ampia collocazione tra i consumatori che apprezzano le farine e i prodotti da forno realizzati da questi cereali tradizionali. Con la fornitura di semente certificata dal punto di vista varietale e biologica, l’Alsia garantisce l’avvio della produzione lungo la filiera in modo certo e garantito.
L’iniziativa – sottolinea l’Alsia – rientra nel Programma annuale dell’Agenzia dedicato alla “Salvaguardia della biodiversità regionale di interesse agrario” curato dall’Azienda Sperimentale Dimostrativa “Pollino” di Rotonda (Pz) e ha l’obiettivo di rafforzare la diffusione delle varietà da conservazione, attraverso il coinvolgimento diretto delle imprese agricole locali.
Potranno partecipare all’avviso le imprese agricole iscritte alla Camera di Commercio della Basilicata, con qualifica di coltivatore diretto o imprenditore agricolo, che si impegnino a realizzare un campo di conservazione della segale “Iermana” e/o del frumento “Meb Carosella Lucana”. I soggetti selezionati dovranno inoltre rendere disponibili i propri appezzamenti per visite guidate rivolte a tecnici e operatori del settore, accompagnati dal personale tecnico dell’Alsia.
Le domande di partecipazione, corredate della documentazione richiesta, dovranno essere inviate entro le ore 10 del 20 ottobre 2025 all’indirizzo PEC alsia@postecert.it, oppure consegnate a mano o per posta presso la sede dell’Agenzia in Via Annunziatella n. 64, Matera. Tutti i documenti sono disponibili sul sito istituzionale www.alsia.it, nella sezione Avvisi pubblici in corso.
Le aziende agricole selezionate potranno poi acquistare il seme certificato dal Crea-Dc, da ritirare presso l’Azienda agricola “Pantano” dell’Alsia, a Pignola (Pz).
“Con questa iniziativa, sviluppata in sinergia con il Dipartimento agricoltura della Regione Basilicata – dichiara il direttore generale dell’Alsia, Michele Blasi – vogliamo rafforzare il legame tra agricoltura, territorio e biodiversità. Gli agricoltori custodi – spiega il dg Blasi – rappresentano un presidio fondamentale per la tutela delle varietà autoctone. Grazie al loro lavoro quotidiano, la Basilicata può continuare a tramandare una ricchezza agricola che unisce tradizione, sostenibilità e identità. Diffondere la coltivazione della segale Iermana e del frumento Carosella lucana significa custodire la storia agricola della nostra regione e restituirla alle generazioni future. L’Alsia rinnova il proprio impegno nella valorizzazione della biodiversità agraria e nella promozione di un modello di sviluppo rurale sostenibile, che riconosce negli agricoltori custodi i veri protagonisti della tutela del territorio e della cultura agricola lucana”.