Csr Basilicata, convocata seconda riunione

Per l’assessore regionale alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Carmine Cicala, si tratta di un momento importante che consente di verificare l’avanzamento delle attività e di condividere con il partenariato le scelte da assumere per l’agricoltura lucana

Immagine da sito CSR Basilicata 2023-2027

Si terrà domani 27 settembre 2024, in sessione antimeridiana con inizio alle ore 9:30, presso l’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo di Montescaglioso, la seconda riunione del Comitato di Monitoraggio del Complemento di programmazione per lo Sviluppo Rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027, della Regione Basilicata.

La riunione, alla presenza dell’Assessore alle politiche agricole, alimentari e forestali, Carmine Cicala, vede, tra i punti all’ordine del giorno, l’Informativa sull’attuazione fisica e finanziaria del Programma, sui bandi emanati nel biennio 2023-2024 e quelli di prossima attivazione.

“Si tratta di un importante appuntamento annuale – afferma l’Assessore alle Politiche agricole alimentari e forestali Carmine Cicala – il secondo riguardante il CSR Basilicata 2023-2027, che consente di verificare l’avanzamento delle attività ma, soprattutto, di condividere con il partenariato presente nel Comitato di Monitoraggio, le scelte importanti da assumere in vista delle sfide che attendono l’agricoltura lucana, quali la salvaguardia dell’ambiente, la sostenibilità economica delle aziende agricole e dell’intero comparto, il profondo cambiamento climatico e le sue conseguenze, l’attenzione alle aree rurali ed interne.”.

Al Comitato di Monitoraggio, oltre all’Autorità di gestione regionale del CSR Basilicata, ai dirigenti e funzionari  della Direzione Generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali, parteciperanno i referenti della Commissione Europea – DG Agri, rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, gli altri dicasteri coinvolti, referenti dell’organismo pagatore Agea, rappresentanti delle associazioni di rappresentanza delle imprese, ordini professionali, sindacati, enti e organismi portatori di interesse.

 

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