Fondo riduzione indennità, sì a disciplinare da prima Ccp

Il documento, proposto dall’Ufficio di Presidenza, è stato approvato all’unanimità. Prevista una consultazione pubblica on line sulla destinazione dei fondi tagliati agli emolumenti dei consiglieri regionali

Il disciplinare che dovr&agrave; regolamentare la procedura partecipativa sulla destinazione dei fondi tagliati agli emolumenti dei consiglieri regionali, cos&igrave; come previsto dalla legge n. 37/2017 (Contenimento dei costi della politica: diminuzione emolumenti dei consiglieri regionali della Basilicata) ha ottenuto, oggi, il via libera all&rsquo;unanimit&agrave; dalla prima Commissione consiliare presieduta da Piero Lacorazza (Pd).<br /><br />Il documento (proposto dall&rsquo;Ufficio di Presidenza e riformulato dal presidente Lacorazza che ha raccolto i suggerimenti dei commissari), prevede che i cittadini possano indicare le loro preferenze sui progetti presentati nell&rsquo;ambito di quattro settori di intervento definiti annualmente dall&rsquo;Ufficio di Presidenza dell&rsquo;Assemblea, per la destinazione delle somme risparmiate con il taglio delle indennit&agrave; dei consiglieri regionali. La valutazione dei progetti sar&agrave; affidata a specifica commissione costituita da almeno tre esperti nei settori di intervento.<br /><br />Gli importi derivanti dalla diminuzione degli emolumenti dei consiglieri regionali, integrati da eventuali rinunce volontarie effettuate dagli stessi, saranno equamente destinate ad ogni settore di intervento. Per ogni macroarea non potranno essere selezionati pi&ugrave; di 3 progetti, ognuno dei quali destinatario di un finanziamento base di 10 mila euro. Eventuali risorse non assegnate nei diversi settori di intervento, verranno redistribuite ai progetti in misura percentuale al risultato della consultazione. Nessun progetto potr&agrave; superare il 50 per cento delle risorse destinate al settore di intervento.<br /><br />Si prevede di attivare sul sito web dell&rsquo;ente una consultazione pubblica, alla quale potranno partecipare tutti i cittadini lucani che hanno compiuto il sedicesimo anno di et&agrave; che potranno indicare le proprie preferenze votando un solo progetto per ogni settore di intervento. Il Consiglio regionale informer&agrave; i cittadini sulla durata della consultazione e pubblicher&agrave; i risultati.<br /><br />Alla riunione hanno partecipato, oltre al presidente della Commissione Piero Lacorazza (Pd), i consiglieri Romaniello e Pace (Gm), Galante (Ri), Rosa (Lb-Fdi), Bochicchio (Psi), Perrino (M5s), Soranno (Pp), Mollica (Udc) e Napoli.<br /><br />

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