"A seguito della riunione di delegazione trattante tenutasi ieri 8 marzo presso la Regione Basilicata, la Cisl Fp esprime la propria soddisfazione in merito alla sottoscrizione definitiva dell’accordo decentrato integrativo 2016 che riguarda tutti i lavoratori del ruolo regionale".
E quanto dichiarano, in una nota, il segretario regionale Cisl Fp Giovanni Sarli e i componenti Rsu Cisl Fp Pellettieri, Pernetti, Gilio e Milillo.
"Frutto di un complesso ed egregio lavoro svolto negli scorsi mesi dal tavolo tecnico nominato in seno alla delegazione trattante e composto dai rappresentanti della parte pubblica e dai rappresentanti della Rsu aziendale, l’accordo decentrato 2016 accoglie le numerose istanze presentate dalla Cisl Fp in questi anni e finalizzate ad offrire ai dipendenti regionali nuove opportunità dal punto di vista salariale, a riconoscere a costoro un’effettiva valorizzazione professionale e a rendere più dinamico il quadro economico delle risorse destinate al personale regionale, ciò ragione di un evidente e più complesso sviluppo dei procedimenti amministrativi.
In particolare, nel solco già tracciato per l’annualità 2015, è stata stanziata – continua la nota – un’adeguata risorsa per far fronte ad una nuova tornata di progressioni orizzontali in favore di quel 60% di lavoratrici e di lavoratori che non sono rientrati nella progressione economica del 2015.
È stato, inoltre, previsto un aumento dell’indennità di specifica responsabilità in favore del personale di categoria D non titolare di posizione organizzativa, nonché l’istituzione delle specifiche responsabilità anche per il personale di categoria C.
Una misura nuovissima, quest’ultima, per la quale la Cisl Fp ha condotto in questi anni una difficile battaglia sindacale, senza mai demordere.
Ovviamente, l’attribuzione di detta indennità non può essere e non sarà un’operazione “a pioggia”, ma preceduta da un’attenta valutazione delle situazioni individuali in termini di quantità e qualità del lavoro vigilando che venga garantita la corrispondenza ad una griglia di criteri precisi, in attuazione della disciplina approvata ed allegata al contratto sottoscritto.
Un passo in avanti, insomma, nel riconoscimento effettivo del merito per una platea di lavoratrici e di lavoratori che, a causa di un inquadramento contrattuale ancora troppo statico e schematico, dovuto al perdurante blocco del contratto nazionale e delle procedure concorsuali, non ha mai avuto concreti
strumenti di ristoro dell’impegno e delle responsabilità con le quali contribuiscono a pieno titolo al funzionamento quotidiano della complessiva macchina amministrativa regionale.
La scrivente sigla sindacale ha sollecitato ancora una volta il pagamento del salario di produttività relativo all’anno 2015 facendo presente le difficoltà che i lavoratori stanno affrontando a causa della mancata erogazione di detto emolumento.
La Cisl Fp ha ribadito, ancora una volta, la volontà di attivare, nel caso in cui la produttività non venga erogata entro il mese di marzo c.a., una class action per far emergere tutte le responsabilità in una vicenda che è unica in Italia.
Ha inoltre ribadito che se per lungaggini burocratiche inspiegabili dovesse saltare anche il mese di marzo 2017 di procedere all’erogazione di un acconto come già effettuato da altri Enti sub regionali.
Nel corso del tavolo l’amministrazione si è impegnata a pubblicare le graduatorie per l’assegnazione delle Posizioni Organizzative entro il 16 marzo p.v. con decorrenza 1 aprile 2017.
Ancora una volta la Cisl Fp ha sollecitato l’amministrazione sulla questione parcheggi a trovare una soluzione a costo zero per tutti dipendenti regionali.
Pur non essendo all’ordine del giorno, si è discusso del futuro piano triennale di fabbisogno del personale 2016-2018 e del connesso piano di riordino assunzionale, rispetto al quale l’Amministrazione ha, finalmente, espressamente accolto la posizione della CISL FP, confermando la necessità di garantire prioritariamente i livelli occupazionali con la stabilizzazione del personale precario avente i requisiti di legge e solo dopo, eventualmente, procedere ad azioni di promozione delle carriere del personale interno.
Ha chiesto che vengano effettuate immediatamente le 8 stabilizzazioni previste nel piano del fabbisogno approvato per l’anno 2017 e contestualmente di destinare parte delle risorse residuali in termini di spesa del personale ad un consistente aumento delle ore nei contratti a tempo indeterminato part time dei colleghi che si trovano in questa difficile situazione".
bas 02