Disabilità, Romaniello: l’Assessore disattende gli impegni

Dice il Presidente della seconda Commissione consiliare (Bilanci0 e programmazione) e consigliere regionale del Gruppo misto: “Piano straordinario sulla disabilità, tra il dire e il fare c’è di mezzo la superficialità politica”

&ldquo;Nella giornata di ieri &ndash; ricorda Romaniello – per la seconda volta, in quarta Commissione (Politica sociale), si &egrave;&nbsp;discusso del &lsquo;Programma straordinario triennale per la disabilit&agrave; e piano operativo annuale 2016&rsquo;. Purtroppo, come accade troppo spesso in Commissione consiliare, non &egrave; pervenuto quanto chiesto all&rsquo;Assessore alla Sanit&agrave; ed in particolare dati, criteri, priorit&agrave;, su cui saranno impegnate le risorse. Il dato pi&ugrave; significativo riguarda il rispetto di leggi regionali e, quindi, il processo decisionale&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In Regione &ndash; continua il presidente della seconda Commissione – &egrave; stato istituito con la legge regionale n. 38 del2014 &lsquo;l&rsquo;Osservatorio regionale sulle condizioni delle persone con disabilit&agrave;&rsquo; che, pur essendo richiamato nella delibera e nel Piano, non &egrave; stato coinvolto in fase preventiva per la predisposizione del Piano stesso. Unico organismo questo &ndash; spiega Romaniello – che, per compiti e funzioni proprie pu&ograve; e deve essere parte attiva per la piena riuscita dell&rsquo;obbiettivo di innalzare le prestazioni da erogare ad una fascia di cittadini che vivono condizioni di disagio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nelle more che il Piano venga approvato (si evidenzia che la Giunta lo ha approvato solo a fine&nbsp; giugno e trasferito alla Commissione all&rsquo;inizio di luglio che lo ha messo subito all&rsquo;ordine del giorno), piuttosto che aggiungere &ndash; sottolinea Romaniello – si tolgono servizi, tanto &egrave; vero che,&nbsp;questa mattina, presso il Garante dell&rsquo;Infanzia e dell&rsquo;Adolescenza, Vincenzo Giuliano, vi &egrave; stato l&#39;incontro con un gruppo di genitori con figli disabili per chiedere che sia garantito il trattamento a scuola come nel passato. La quarta Commissione &ndash; precisa il consigliere – non ha potuto esprimere il parere e trasferire lo stesso alla seconda, dunque,&nbsp; per responsabilit&agrave; della Giunta regionale, visto che l&rsquo;Assessore alla Sanit&agrave; non ha trasmesso quanto richiesto dall&rsquo;organismo consiliare&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un piano straordinario &egrave; tale &ndash; dice Romaniello -&nbsp; se aggiunge servizi ed &egrave; attuato con regole e procedure trasparenti (criteri di accesso alle risorse messe a disposizione della regione) definite con il pieno coinvolgimento dei soggetti sociali e della rappresentanza che la stessa Regione si &egrave; data con l&#39; istituzione dell&rsquo;Osservatorio. Come Presidente della seconda Commissione &ndash; conclude Romaniello – che dovr&agrave; approvare l&rsquo;atto, dopo che lo stesso &egrave; stato approvato dalla quarta, insieme con tutti i commissari ho dichiarato la disponibilit&agrave; a convocare ad horas la stessa per permettere al Consiglio regionale di approvare il Piano&rdquo;.<br />

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