“Personalmente, avevo deciso di non intervenire – esordisce la consigliera comunale del gruppo 'Insieme si Cambia', Alessandra Sagarese, – sulla ormai stucchevole vicenda del toto giunta, che, per la schizofrenia politica che la sta caratterizzando, non è mai stata un tema di mio interesse. Tuttavia, da donna, prima ancora che da consigliere comunale eletta in una lista civica, mi rammarica molto dover apprendere dalla stampa locale che la mia persona sia considerata da taluni come possibile merce di scambio o di baratto nella predetta vicenda. Con buona pace dei professionisti della politica e delle loro aree, nonché della intelligenza di chi interpreta la politica attraverso baratti organigrammatici a scapito della programmazione concreta e condivisa nell'interesse del capoluogo e dei suoi cittadini, ringrazio l'ingegner De Luca per la stima in più occasioni manifestatami, ma invito tutti a ripiegarsi sulla soluzione dei problemi concreti della nostra città, piuttosto che ingegnarsi nell'arte dello scambio, propria di una politica che disdegno! La mia elezione al Comune di Potenza e' il risultato del sostegno personale di tanti amici che, in pochi giorni, hanno creduto nel mio impegno, proprio perché scevro da ogni apparentamento partitico. Per la coerenza che caratterizza la mia persona, nonché per l'onestà intellettuale che devo solo ed esclusivamente ai miei elettori, non posso esimermi dall'affermare che l'unica 'poltrona' che sento veramente 'mia' e che sento di dover onorare e' quella di consigliere comunale. Chi amministra, dunque, abbia la maturità politica di esercitare le prerogative che gli spettano, al netto di qualsivoglia scambio o baratto, facendo invece della meritocrazia e delle capacità professionali di ciascuno le fondamenta su cui basare il rilancio di un capoluogo che abbia a cuore le speranze e gli interessi di tutti i cittadini” conclude Sagarese.
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