Il capogruppo del Pdl fa riferimento a notizie riguardanti l’applicazione restringente della normativa. “La Regione si doti delle linee guida per far sì che gli operatori possano agire in un quadro chiaro”
<br />Il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Nicola Pagliuca, esprime la sua viva preoccupazione circa l’applicazione in Basilicata della “Direttiva Nitrati” emanata dall’Unione Europea.<br />“Da notizie riportate dalla stampa e da colloqui con le associazioni degli allevatori –afferma il consigliere di centrodestra – è emerso che nella nostra regione, in assenza di linee guida in merito e in mancanza di un provvedimento di recepimento della citata direttiva comunitaria, gli organi di controllo applicano in modo restringente la normativa ed emettono sanzioni pesanti agli operatori con addirittura la segnalazione alla Procura della Repubblica”.<br /><br />“Faccio presente – prosegue Pagliuca – che nel del decreto legge n. 179/12 (legge di stabilità), è stabilito che in attesa dell’individuazione e adozione delle nuove aree vulnerabili, per un periodo massimo di 12 mesi, nelle zone vulnerabili sarà possibile applicare le disposizioni previste per quelle non vulnerabili, per cui, non si comprende perché nella nostra regione gli organi di controllo non tengono conto di ciò”.<br /><br />“A tal fine – conclude il capogruppo del PDL – auspico un intervento da parte del Governo regionale affinchè, in fase di controllo, si tenga conto di quanto stabilito nel citato decreto e che nel frattempo, la Regione si doti delle linee guida in modo da consentire agli operatori agricoli di agire in quadro di riferimento chiaro ed evitare così di incorrere in pesanti sanzioni che ad oggi stanno mettendo in crisi non poche aziende del settore”.<br />