Alluvione, Mancusi su Ordinanza Pcm interventi ripristino

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“L’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, n. 3984/2011, finanzia interventi di ripristino dello stato dei luoghi interessati dall’alluvione che ha colpito la Basilicata nel periodo febbraio-marzo 2011.
Le attività avviate, in attuazione di essa, ricomprendono, tra l’altro, misure atte a conseguire il piano di potenziamento della rete di monitoraggio, in tempo reale, dei parametri idrometeopluviometrici, per far fronte allo stato di allertamento derivante da situazioni di criticità idrauliche ed idrogeologiche, con particolare attenzione rivolta all’area del metapontino, maggiormente interessata dai fenomeni alluvionali”. Lo rende noto l’assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità della Regione Basilicata, Agatino Mancusi.

“La rete fiduciaria idrometeopluviometrica – prosegue la nota del Dipartimento – è stata presa in gestione dall’Ufficio regionale di Protezione Civile solo da alcuni mesi e, da subito, sono stati intrapresi i necessari interventi di manutenzione straordinaria “di normalizzazione”, atti a ripristinarne il regolare funzionamento del sistema, che costituisce un utile supporto alle attività delle Strutture dipartimentali preposte, attraverso cui, in occasione dell’evento meteorico critico dei giorni scorsi, si è potuto garantire il controllo della situazione meteo-climatica a tempo pieno, h 24.
La rete idrometeopluviometrica è, allo stato, articolata in circa 50 stazioni di misura, tra pluviometri, idrometri e termometri, rispetto ai quali è già programmato un apposito piano di efficientamento rivolto ad ottimizzare la dislocazione delle postazioni sul territorio e potenziarne il sistema, attraverso la previsione di nuovi, ulteriori punti di misura dei parametri idropluviometrici e ondametrici in modo da configurare un quadro informativo e conoscitivo di adeguata copertura sul territorio regionale.
Ulteriori sviluppi delle attività in corso riguarderanno l’individuazione, su base scientifica, di livelli di elevata definizione delle “soglie di allerta”, al fine di conseguire, con margini tendenti ad assoluta attendibilità, la gestione degli eventi idropluviometrici a carattere di criticità, secondo una metodologia da definire anche con il supporto tecnico-scientifico dei soggetti competenti sul territorio, Autorità di Bacino di Basilicata e Università di Basilicata, per tracciare un percorso condiviso e sinergico a garanzia di efficaci politiche di prevenzione a salvaguardia del territorio”.

BAS 05

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