Anci Basilicata,Sindaci approvano documento da proporre a Bologna

L’Assemblea dei Sindaci della Basilicata riunita oggi a Potenza ha approvato all’unanimità un documento che sarà presentato alla XXIX Assemblea annuale Anci che si terrà nei prossimi giorni a Bologna. All'ordine del giorno le problematiche riguardanti le unioni e l'associazionismo dei piccoli Comuni, la Finanza Locale dalla spending review, all'IMU, al Patto di Stabilità, alla Tesoreria Unica. I lavori, ai quali sono intervenuti tra gli altri Silvia Scozzese, direttore Scientifico Ifel e Salvatore Parlato, Responsabile Ufficio Studi e ricerche Ifel, sono stati conclusi dal Presidente Anci Basilicata Vito Santarsiero.
L’Assemblea dei Sindaci della Basilicata, si legge nel documento, ritiene fondamentale rilanciare e sostenere il ruolo dei Comuni per garantire lo sviluppo dei territori e i servizi essenziali ai cittadini ed indispensabile aprire in Italia una nuova stagione di municipalismo in sintonia con quanto sta avvenendo in Europa ove l’Unione con i nuovi Regolamenti Strutturali considera le aree urbane strategiche per cogliere gli obiettivi di Europa 2020. Inoltre i Sindaci lucani ritengono opportuno continuare nell’azione di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica in continuità con un percorso che ha già visto il comparto dei Comuni non produrre più debito da tre anni e contemporaneamente ridurre la propria spesa corrente di oltre il 10%.
Per i Sindaci lucani è Insostenibile la situazione in cui versano i Comuni, soprattutto nel Mezzogiorno, a causa del grave caos istituzionale dovuto all’assenza del Codice delle Autonomie per cui restano gravi incertezze sul ruolo e competenza dei vari livelli istituzionali,  della complessiva non attuazione della Legge 42/09 che senza aver definito gli elementi essenziali dell’autonomia finanziaria e gestionale, dei fabbisogni e costi standard, della perequazione verticale e infrastrutturale, ha determinato il fallimento della stagione del Federalismo, di norme confusionarie, insostenibili e lesive dell’autonomia, della legalità amministrativa e della esigenza minima di bilancio dei Comuni come quelle relative a Patto di Stabilità, IMU, Tesoreria Unica, tagli al FSR, addirittura in corso d’anno, Fondo Svalutazione Crediti.
Nel documento i Sindaci lucani chiedono la definizione del Codice delle Autonomie, la definizione dei Costi e Fabbisogni Standard, la introduzione del Fondo Perequativo Statale per la tutela dei territori a minor capacità di gettito fiscale, la piena attuazione della perequazione infrastrutturale come indicato nell’art.22 della L.42/09, la rimozione del Patto di Stabilità, la immediata modifica delle norme che riguardano l’IMU con attribuzione totale ai Comuni. 
L’Assemblea Anci Basilicata ha inoltre chiesto un incontro alla Regione Basilicata per affrontare sia le problematiche connesse alle difficoltà generali dei Comuni sia quelle dei Piccoli Comuni ed in particolare il ripristino del Fondo di Coesione e il sostegno alla nascita delle Unioni dei Comuni. bas 03
 

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