“Sono in sintonia con una forma di protesta che fa sentire il dissenso verso le scelte di Berlusconi e Tremonti senza penalizzare i salari dei lavoratori e la capacità produttive delle imprese”

Il vicepresidente della Regione Basilicata, Agatino Mancusi, ha annunciato la sua adesione all’iniziativa di mobilitazione di Cisl e Uil contro la Manovra finanziaria del Governo. “La linea a cui mi richiamo– ha spiegato Mancusi – è quella di chiedere misure che salvino il Paese reale andando oltre l’attenzione del governo al solo mondo finanziario. Per questo, nel condividere generalmente le iniziative di protesta contro una manovra che finisce col penalizzare i cittadini e in particolare le famiglie e i ceti più deboli, mi sento in particolare sintonia con una forma di protesta che nel far sentire il dissenso verso le scelte di Berlusconi e Tremonti sceglie di non penalizzare i salari dei lavoratori e la capacità produttive delle imprese. Bisogna particolarmente evitare che la protesta finisca per essere l’ennesimo aggravio su chi già soffre della crisi in atto”:
Apprezzamento è stato espresso da Mancusi per il ruolo del sindacato. “Sono sempre stato convinto del ruolo delle organizzazioni sindacali in una democrazia – ha spiegato – e l’auspicio è che in momenti delicati come quello attuale le rappresentanze dei lavoratori sappiano ritrovare le ragioni dell’unità per avere maggiore forza di incidere sulle scelte del Governo”.
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