Il consigliere del Pdl: “contratti d’inserimento contro la disoccupazione femminile nel decreto sviluppo e crescita”
Con una nota inviata ai Parlamentari lucani del Popolo della Libertà, il consigliere regionale Mariano Pici sollecita “l’emanazione del decreto ministeriale relativo all’individuazione delle aree geografiche ad alto tasso di disoccupazione femminile al fine di consentire l’attuazione della normativa in materia di contratti d’inserimento”.
“La finalità del contratto di inserimento è quella di agevolare la difficile collocazione di soggetti inoccupati o disoccupati mediante . L’articolo 54, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 13 settembre 2003, n. 276 – afferma Pici – prevede, in particolare, che possono accedere ai contratti di inserimento donne di qualsiasi età purchè residenti in regioni ove il tasso di occupazione femminile sia inferiore almeno al 20 per cento di quello maschile o in cui il tasso di disoccupazione femminile superi il 10 per cento quello maschile. Per l’applicazione della norma è però necessario che il Ministero del Lavoro emani apposito decreto di individuazione delle regioni. L’ultimo decreto – precisa il consigliere – risale al 2008 e tra le aree geografiche individuate vi era anche la Basilicata”.
“Considerato che la nostra regione continua a registrare un alto tasso di disoccupazione femminile (secondo i dati Istat relativi al tasso di occupazione per genere la nostra regione, nel 2009, ha registrato un tasso di occupazione maschile pari al 61,3 per cento e femminile pari al 35,6 per cento) è necessario – a parere di Pici – procedere nuovamente all’individuazione delle aree geografiche ‘svantaggiate”.
Da qui l’iniziativa del consigliere Pici affinchè “i Parlamentari lucani del Pdl attivino tutti i canali utili per consentire l’attuazione della normativa in materia di contratti d’inserimento per favorire in Basilicata l’occupazione femminile”.