“Proprio perché si è aperto da giorni un serrato dibattito politico sulla trasparenza dell’attività amministrativa della Regione, specie se riferita all’attivazione di programmi, misure, provvedimenti in grado di promuovere lavoro, sia a tempo parziale che a tempo indeterminato, rileviamo che qualcosa non funziona nella delicata informazione istituzionale se il capogruppo di IdV alla Regione non ha alcun pudore a sostituirsi all’assessore del suo stesso partito per dare notizia ed anche informazioni sulla pubblicazione dell'avviso pubblico per i progetti di work experience rivolti a soggetti in condizioni di relativo svantaggio sul mercato del lavoro”. A sostenerlo, in una nota congiunta, sono i Giovani della Dc della Basilicata.
“Non dobbiamo meravigliarci dunque – si legge ancora nella nota – se accade che si consenta al Formez di attuare una selezione di personale in segreto assoluto e in pieno agosto o se si usano contratti interinali, convenzioni ed altri strumenti per aggirare i Centri per l’Impiego. Anche questi comportamenti politici che denunciamo – sostengono i Giovani della Dc – denotano un senso della politica e delle istituzioni che è frutto della tesi particolarmente diffusa in certi ambienti di uffici regionali e di segreterie politiche in base alla quale essere depositari di informazioni amministrative equivale ad un potere da esercitare e non in un dovere nei confronti dei cittadini”.
Bas 03