“Dichiarazioni di Cossidente travisate, innegabile il danno”

Il vicepresidente della Regione Basilicata, Agatino Mancusi, ha annunciato di aver dato incarico ai propri legali di intraprendere azioni a tutela della propria onorabilità nei confronti della Gazzetta del Mezzogiorno per la pubblicazione, in edizione di Basilicata, di un articolo corredato di una propria foto nel quale viene indicato tra le presunte "amicizie pericolose" del sedicente boss e oggi collaboratore di giustizia Antonio Cossidente.
"Se il dichiarante – ha spiegato Mancusi – nel corso di una deposizione, ha rivolto accuse, tutte ancora da dimostrare, ad altri esponenti politici, per quanto mi riguarda avrebbe semplicemente detto che, in una circostanza, al campo sportivo di Potenza gli fui presentato. Circostanza che francamente non ricordo, ma nemmeno escludo essendo tante le persone che vengono fugacemente presentate nella vita, specie allo stadio, ma che comunque rappresenta qualcosa di estremamente lontano dall'essere definito amicizia. Pur non avendo motivo di sospettare malafede da parte di chi ha redatto e pubblicato l'articolo in questione, devo però prendere atto di una gravissima leggerezza che ha portato a travisare radicalmente i fatti costituendo un innegabile danno per me, l'amministrazione che rappresento e la forza politica di cui faccio parte".
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