Terza edizione del Premio “Ester Scardaccione”

Sul sito istituzionale il bando e la modulistica dell’iniziativa promossa dal Consiglio regionale per offrire un riconoscimento all’impegno delle donne in ambito sociale, artistico e culturale

Pubblicato sul Bur n. 3 del 18 gennaio 2011 il bando di partecipazione alla terza edizione del Premio internazionale “Ester Scardaccione” istituito dal Consiglio regionale della Basilicata.

Il premio sarà assegnato da un'apposita giuria nominata dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, a due donne che si siano distinte quanto ad impegno e significativo contributo in ambito sociale, artistico e culturale: l’una nata e operante in Basilicata; l’altra nata e/o originaria della Basilicata, ma operante fuori dai confini regionali. Sarà assegnato, inoltre, un Premio speciale della giuria a una donna che si sia distinta, negli ultimi due anni, per la passione con la quale ha portato avanti la sua battaglia personale.

C’è tempo fino al 30 luglio 2011 (ore 13) per presentare le candidature, tramite raccomandata o direttamente al protocollo del Consiglio regionale: potranno farlo Enti, Associazioni, Organizzazioni, Fondazioni, Club, singoli privati o con raccolta di firme. A ciascuna domanda dovrà essere accompagnata la motivazione in cui si spieghi il significato dell’attività e/o dell’opera della designata.

I riconoscimenti saranno consegnati dal Presidente del Consiglio regionale della Basilicata nell’ambito di una cerimonia che si terrà a Potenza il 3 ottobre 2011.

Finalizzato a valorizzare l’attività e il ruolo di donne lucane il Premio è intitolato alla memoria di Ester Scardaccione, avvocata e presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Basilicata dal 1995 al 1997, anno della sua morte; una donna che ha dedicato tempo e impegno professionale per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne, in nome della battaglia in favore della non discriminazione di genere.

Il riconoscimento è costituito da una scultura – un’opera realizzata dall’artista Tina De Stefano – e da una pergamena con il nominativo della persona premiata, la data di premiazione e la motivazione.

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