Per il consigliere “le dimissioni di Viti da presidente del gruppo consiliare Pd vanno respinte perché non sono utili e non sono giuste”
“Le dimissioni di Vincenzo Viti da capogruppo del Partito democratico – afferma Straziuso -devono essere respinte. Non sono utili ad infrenare l’audacia, la disinvoltura e le contraddizioni dei comportamenti di ieri in occasione del rinnovo dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Non sono utili e non sono giuste. Viti ha svolto in questo anno il lavoro possibile, in un contesto politico non del tutto decifrabile, lavorando con pazienza e con intelligenza e generando nel Gruppo una sostanziale coerenza ed armonia. Non abbiamo bisogno perciò né di capri espiatori tantomeno di offrire prede alla confusione, ma al contrario di un chiarimento coraggioso, obiettivo che il Presidente del Gruppo si prefiggeva, che abbandoni una specie di irrancidita prudenza che non giova a nessuno. E’ piuttosto utile esigere una qualche coerenza nella logica degli schieramenti e, se si vuole, una rivisitazione anche delle proprie certezze”.
“Non dico di abbandonare – continua Straziuso – i troppi politicismi che, forse, è richiesta ingenuamente rigorista, in un contesto italiano dove essi la fanno da padroni, ma le ridondanze che di tanto in tanto sobbalzano anche nella sobria Basilicata francamente hanno un suono più caricaturale che di progetto. Fare chiarezza è la precondizione per affrontare le necessità, i contenuti e le incombenze che il presidente De Filippo ha nell’agenda di oggi, priorità tutte in grado di incidere nella prospettiva di sviluppo e di futuro della Basilicata”.