Scuola, Dc: la Regione mantenga gli impegni

“Non riusciamo a capire, dopo l’esplicito richiamo del Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini alla definizione di un accordo con la Regione Basilicata, per salvare le centinaia di precari della scuola lucana e nonostante proteste che durano da giorni, come i disagi dei precari convocati e poi rinviati ad altra convocazione, perché l’assessore regionale Mastrosimone non promuova alcuna iniziativa”. A sostenerlo, in una nota, è la Commissione Scuola della Dc della Basilicata, aggiungendo che “se non fosse per il Ministro Gelmini impegnata a stabilire accordi con le Regioni, proprio come è già accaduto nello scorso anno scolastico, docenti e personale Ata precari degli istituti scolastici lucani non avrebbero alcuna prospettiva di tornare in aula. Eppure, l’assessore Mastrosimone dovrebbe solo attuare un programma ricevuto in eredità dal precedente assessore: il Programma denominato “Rafforzamento e qualificazione dell’offerta formativa scolastica” (la spesa complessiva è di 8 milioni 220 mila euro) con l’obiettivo di offrire una concreta possibilità ai docenti senza cattedra di essere impegnati in attività extrascolastiche e ai giovani di formazione-aggiornamento anche su temi sociali e civili. Inoltre, rispetto allo stato attuativo del piano regionale di dimensionamento scolastico 2010-2011 – si legge nella nota della Dc – non abbiamo alcuna notizia. Su questi temi attendiamo impegni concreti dell’assessore Mastrosimone e della Giunta anche per fare un bilancio del Programma attuato lo scorso anno e per conoscere il numero esatto del personale in esubero”.
(bas – 04)

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