Una dote di 57mila euro per ogni uomo, 61mila per ogni donna: per loro c’è anche un “voucher conciliazione”
Sono ben 34 i milioni di euro con cui verrà finanziato il programma, somme rivenienti dal Fondo Sociale Europeo, che garantiranno una dote di 57.400 euro per ciascun partecipante, a cui, per le donne, si potranno aggiungere altri 4.200 euro di “voucher conciliazione”, ossia una somma destinata alle donne che siano nella condizione di dover assistere familiari di età non superiore a 14 anni, disabili o anziani e che, grazie a questo bonus, potranno conciliare vita familiare e vita lavorativa.
Il resto delle somme è così diviso: 13 mila euro per la fase di consulenza orientativa di 250 ore presso i centri per l’impiego, 20.680 euro per quella di formazione (250 ore di formazione di base presso le agenzie delle Province, più 940 di formazione settoriale e specialistica presso centri selezionati) 1.800 euro per i tirocini (960 ore nell’arco di 6 mesi presso aziende selezionate dai centri di formazione). I restanti 12mila euro serviranno a retribuire la partecipazione alle attività dei 680 giovani selezionati. In aggiunta a queste somme c’è il “voucher occupazione” da 10mila euro.
In totale, il percorso durerà 24 mesi, di cui 18 della fase formativa e 6 di tirocinio. Il contributo per la partecipazione verrà erogato in ratei mensili in base alle ore di effettiva partecipazione, con un conguaglio finale per quanti avranno frequentato almeno l’80% delle ore del percorso formativo.