I due esponenti del Pdl chiedono quali siano i motivi per cui, “nonostante la riduzione complessiva delle A.S.L., si sia verificato un incremento della spesa sanitaria di oltre il 35% senza un corrispondente incremento della qualità assistenziale”

“La Regione Basilicata ha deciso di contenere la spesa sanitaria regionale riducendo le Aziende Sanitarie Locali da cinque a due. Purtroppo, dall’assestamento di bilancio si denota un incremento della spesa sanitaria di oltre 40 milioni di euro”. Lo affermano i consiglieri Mario Venezia e Nicola Pagliuca del Pdl, i quali fanno sapere di aver presentato un’interrogazione urgente a risposta orale per conoscere quali siano i motivi per cui, “nonostante la riduzione complessiva delle A.S.L., si sia verificato un incremento della spesa sanitaria di oltre il 35% senza un corrispondente incremento della qualità assistenziale; come sono stati spesi gli aggiuntivi 43 milioni di euro, quali nuove infrastrutture sanitarie e reti ospedaliere sono state realizzate per richiedere, a fronte di una somma prevista di 155 milioni di euro, un ulteriore esborso di 5 milioni e infine le cause ed i responsabili che hanno generato i disavanzi delle A.S.L. previsti per circa 31 milioni di euro ad inizio anno 2010 ed incrementati di 17 milioni in fase di assestamento”.