Provincia Potenza, Pesacane su politiche sociali

Sono pari a circa due milioni e 700 mila euro le risorse destinate dalla Provincia di Potenza alle politiche sociali, con particolare attenzione ai diversamente disabili.
In tale quadro, assume particolare rilevanza il “Progetto Match, Servizi di inclusione sociale e lavorativa di persone in situazione di svantaggio”, per il quale è stato approvato questa mattina, nel corso della seduta del Consiglio provinciale, una variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2010 per maggiori entrate pari ad un milione e 730 mila euro.
“Un progetto che verrà sperimentato in Val d’Agri – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Paolo Pesacane – nell’ambito del Programma operativo riguardante quest’area. A coordinare il gruppo di pilotaggio dell’innovativo programma, per le sue competenze in materia di politiche del lavoro e della formazione, è proprio la Provincia di Potenza, il cui ruolo è quello di avviare su basi solide un sistema di welfare community, ossia di costante collaborazione, tra pubblico e privato sociale, al fine di fornire risposte certe e concrete ai bisogni formativi e occupazionali dei soggetti svantaggiati”.
Accanto al progetto “Match”, l’Amministrazione ha proposto di attivare tirocini formativi in favore dei soggetti che siano riconosciuti disabili ai sensi della legge 68/99, con la novità della previsione di un bonus azienda per incentivarne l’assunzione da parte delle imprese. L’idea è di avviare 65 tirocini formativi nelle cinque aree territoriali della provincia, con una spesa pari a circa 500 mila euro, garantendo borse di studio mensili di 450 euro a ciascun tirocinante. Obiettivo del progetto è di agevolare il passaggio dalla formazione al mercato del lavoro per una categoria che ha particolari difficoltà di inserimento.
Un’attenzione rivolta anche agli studenti, grazie all’aumento generale dei fondi per il trasporto scolastico a favore di alunni diversamente abili (dai 120 mila euro del 2008 ai 230 mila euro attuali), ai 120 mila euro circa per i Progetti educativi individualizzati (Pei) in 28 istituti di istruzione secondaria superiore e ai 25 mila euro necessari per la continuazione del progetto di assistenza extrascolastica a favore di ragazzi ciechi e ipovedenti.
“Queste misure – ha aggiunto l’assessore Pesacane – testimoniano la forte sensibilità della Provincia di Potenza nei confronti dei diversamente abili e di soggetti svantaggiati. In un momento di crisi economica e di continui tagli operati dal Governo nazionale sui trasferimenti agli Enti locali, l’amministrazione provinciale investe risorse ingenti nelle politiche sociali, un settore che per troppi anni è stato relegato in ruolo secondario. La Provincia di Potenza intende, invece, segnare un importante cambio di rotta, anche nel rapporto tra imprese e diversamente abili, da considerarsi non già come mero onere a cui le imprese hanno l’obbligo di assolvere per ciò che attiene alle quote di riserva previste dalla legge 68/99, bensì come occasione di arricchimento e di sviluppo e crescita nelle dinamiche aziendali”.
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