Lo scioglimento delle Ato Rifiuti ed Acqua e il trasferimento delle funzioni alle Province è la proposta sostenuta dal Gruppo Idv alla Provincia di Potenza (Macchia, Prinzi, Tarantino e Lamboglia)
“La scelta razionale e obbligata – precisano i consiglieri in una nota – è quella di trasferire le funzioni alle Province, posto che tutte le norme oggi vigenti stabiliscono che, in materia di rifiuti, la gestione va organizzata sulla base di ambiti territoriali ottimali delimitati dalla Regione, secondo il criterio di superamento della frammentazione delle gestioni, attraverso un servizio di gestione integrata dei rifiuti, e di conseguimento di adeguate dimensioni gestionali, definite sulla base di parametri fisici, demografici, tecnici e sulla base delle ripartizioni politico-amministrative. Stessa soluzione il legislatore adotta in materia di servizio idrico integrato.
E, pertanto, auspichiamo il ricorso alla logica e al rispetto delle leggi esistenti: l’ attribuzione delle competenze delle Ato deve andare alle Province”.
A parere dei consiglieri provinciali di Idv inoltre “la soluzione dei problemi della Basilicata non deve passare attraverso la “prorogatio” di organismi ormai aboliti o attraverso la creazione di altri enti o organismi pletorici”.

“In quest’ottica – precisano – riteniamo che l’abbassamento dei costi della politica debba avvenire non attraverso proclami ma azioni concrete, eliminando quegli enti inutili e di certo non creando dei cloni di quelli aboliti: è questa una sfida vera per il centro sinistra che deve essere combattuta e vinta con i fatti e non con le parole.
Ci auguriamo, quindi, che il governatore De Filippo non perda tempo e colga al volo l’opportunità di razionalizzare e semplificare, trasferendo alle Province le funzioni delle Ato nel rispetto delle prerogative dei Comuni, offrendo, così, ai cittadini un segnale di chiarezza, con la concentrazione finalmente in un unico soggetto pubblico, la Provincia, di ruoli e responsabilità, il tutto di concerto con i comuni”.

BAS 05