Presentato a Matera il “Presepe d’Amore per l’Umanità”

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Incontro delle autorità civili e religiose nel Palazzo Arcivescovile sull’evento culturale che si svolgerà nei Sassi di Matera mercoledì 29 dicembre con la partecipazione di oltre 800 comparse provenienti da tutta Italia.

E’ stato presentato oggi a Matera, nella Sala degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile, l’evento culturale “Presepe d’Amore per l’Umanità” ideato e proposto dall’Ufficio Turismo, Terziario e Promozione integrata del Dipartimento Attività produttive, Politiche dell’Impresa e Innovazione tecnologica della Regione Basilicata, in collaborazione con l’Unione nazionale delle Pro Loco (Unpli), la Provincia di Matera e il Comune di Matera.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato le autorità istituzionali, politiche, religiose, amministrative, sociali della Basilicata, sono stati illustrati i principi di quello che gli organizzatori definiscono “il presepe vivente più grande e più suggestivo del mondo” che andrà in scena nel percorso-scenario dei Sassi di Matera mercoledì 29 dicembre, a partire dalle 16,30, al quale prenderanno parte circa 800 figuranti provenienti da tutta Italia.

“Si tratta di un evento eccezionale – hanno proseguito gli ideatori della manifestazione che mirerà a far rivivere l’emozione della Natività per giungere al cuore della Gente ed esaltare il significato profondo della vita per promuovere stili di vita più equilibrati”.
Con il Presepe d’Amore – hanno spiegato – è stata prevista anche l’istituzione permanente dei “Laboratori Emozionali -VVV: Vivi una Vita che Vale” per “la diffusione di un Ars Vivendi improntata sul rispetto delle Persone e della Natura, che vuole svelare, tramite la Bellezza del Patrimonio Culturale, la Bellezza della Vita e mira all’esaltazione dei più alti valori simbolici dell’esistenza”.
La manifestazione che culminerà nella rappresentazione del grande presepe vivente del 29 dicembre avrà un prologo nella giornata di martedì 28 dicembre, con l’apertura, al mattino, dei “Laboratori Emozionali” e la possibilità di assistere, per i visitatori, alla preparazione dei costumi tradizionali del presepe e, nel pomeriggio, con la prova generale del Presepe vivente.
Mercoledì 28 dicembre replica al mattino dell’apertura dei “Laboratori Emozionali”. Appuntamento, nel pomeriggio, ad iniziare dalle 16,30 a Piazza San Pietro Caveoso.
I visitatori potranno accedere direttamente da via Bruno Buozzi dove saranno posizionati, sui due lati, i gonfaloni dei comuni della Basilicata accompagnati dalle arpe di Viggiano.
Il Presepe, il cui ingresso è posizionato tra Piazza San Pietro Caveoso e via Madonna delle Virtù, si svilupperà per circa 700 metri con senso unico di percorrenza nell’ambientazione unica ed affascinante dei Sassi di Matera.
Durante il tragitto i visitatori incontreranno attori-soldati romani, popolani, mercanti, artigiani e pastori. Un momento di particolare suggestione sarà suscitato dalla scena della Natività rappresentata in una grotta posizionata circa a metà del percorso.
Ancora un evento, durante la serata: “Il canto dell’Incanto”, canto corale sulla base di brani tradizionali.
Un appello speciale, per la piena riuscita del presepe vivente il 29 dicembre, è stato lanciato nel corso della presentazione ai sindaci di tutti i comuni lucani affinchè partecipino con i propri gonfaloni portati da ragazzi e ragazze, e ai parroci lucani per far suonare a distesa le campane delle chiese al momento dell’inizio dell’evento, “a testimonianza della pietas autentica che unisce, da sempre, la gente di Basilicata”.
Nel corso della cerimonia nella Sala degli Stemmi si è esibita la Corale Materana che ha eseguito “L’Ave Maria” per soprano solista e coro, e “Adeste fideles” per coro; esecutori: Veronica Pompeo – soprano, Polifonica “Rosa Ponselle” by Lams, Andrea Zaccaro – organo portatile, maestro Giuseppe Ciaramella – direttore.

Maf

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