Per il consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà le forze politiche di centrosinistra devono porre in campo ogni iniziativa utile per risolvere l'ennosa questione del precariato
“Un tavolo politico-istituzionale del centrosinistra per definire le misure urgenti da mettere in campo a favore dei precari ed un piano triennale in grado di garantire il superamento definitivo del precariato nella pubblica amministrazione regionale” E’ la proposta del capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà in Consiglio regionale, Giannino Romaniello.
“La scadenza ravvicinata del 30 settembre prossimo, dei contratti dei tanti precari che, attualmente, lavorano presso i vari Dipartimenti regionali – aggiunge Romaniello – impone un provvedimento d’emergenza ma, al tempo stesso, è anche la conferma che non possiamo continuare ad affrontare la tutela dei diritti dei lavoratori precari solo ed esclusivamente alla scadenza dei contratti. Si tratta di dare attuazione ad un piano che accolga le sollecitazioni di lavoratori e sindacati per una soluzione definitiva e complessiva e tenga conto, nel contempo, delle esigenze delle pubbliche amministrazioni regionali a partire dal potenziamento degli organici in numerosi uffici regionali ed enti sub regionali”.
“Contestualmente – evidenzia Romaniello – la Giunta regionale deve sbloccare le procedure per i concorsi già banditi con l’obiettivo di procedere al turnover dei dipendenti regionali con le selezioni trasparenti già decise. Altre questioni che richiedono un impegno del centrosinistra in tempi ravvicinati – conclude Romaniello – sono quelle delle crisi industriali e della tutela e salvaguardia dell’ambiente e del territorio dalle continue aggressioni”.
