"Il consigliere della Provincia di Matera Donato Pierro nella commissione consiliare provinciale “Pianificazione del territorio e di viabilità”, tenutasi lo scorso 10 luglio, ha posto la questione sulla risoluzione definitiva del ponte di Craco, crollato mesi fa a causa del dissesto idrogeologico".
Lo rende noto lo stesso consigliere, che ricordando che "ad un milione e seicento mila euro ammonterebbe il progetto di risanamento del ponte di Craco. Bisogna aprire una vera e propria vertenza nei confronti delle compagnie petrolifere (Total ed Eni) e regione Basilicata, in quanto la provincia di Matera, a differenza di quella di potenza, non percepisce i soldi di compensazione ambientale conferiti dalle compagnie per l’usura delle strade dovute al passaggio delle autobotti”.
Rispetto all’utilizzo degli avanzi di amministrazione pari a 12 milioni di euro, il consigliere Pierro ha suggerito di "utilizzare 5 milioni di euro per il dissesto idrogeologico del territorio provinciale e la restate parte per l’adeguamento della strada provinciale Andriace e la Scanzano mare che necessita di ampliamento, illuminazione e pista ciclabile".
bas 07