Vertenza Ronda, Leggieri: totale assenza politica lucana

Dice il consigliere regionale del M5s: “Vertenza ‘La Ronda’ , Sindacati divisi e Regione latitante. Intanto i lavoratori hanno detto no alla proposta della Cosmopol”

&ldquo;La vicenda &lsquo;La Ronda&rsquo; &egrave; arrivata a un bivio, o meglio a una scelta delegata agli stessi dipendenti lasciati soli al proprio destino&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiarato dal capogruppo del M5s in Regione, Gianni Leggieri.<br /><br />&ldquo;La scelta venuta fuori dalla consultazione di ieri &ndash; continua Leggieri – &egrave; stata quella di non accettare le condizioni poste dalla Cosmopol Spa, attraverso la sua costituita &lsquo;Basilicata Cosmopol Srl&rsquo;. I dipendenti hanno detto no ad una significativa decurtazione dello stipendio, alla sottoscrizione di un contratto di solidariet&agrave; che li vedrebbe ripartire da zero, cancellando oltre 30 anni di carriera, e infine, lavorare sotto la spada di Damocle del Jobs Act. Le condizioni della Cosmopol, in sostanza, si concretizzano in meno ore di lavoro, perdita del valore degli anni di lavoro, futuro incerto per i dipendenti pi&ugrave; anziani che con il Jobs Act potrebbero essere fatti letteralmente fuori in favore di lavoratori pi&ugrave; giovani, anche grazie all&rsquo;espletamento di corsi di formazione, certamente cosa pi&ugrave; conveniente per la societ&agrave; acquirente da un punto di vista economico&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La crisi della societ&agrave; lucana di vigilanza e trasporto &ndash; dice Leggieri – risiede apparentemente nel famoso furto avvenuto all&rsquo;interno del caveau della stessa, ma la maggior parte dei lavoratori &egrave; convinta che le responsabilit&agrave; ricadono in anni di cattiva gestione. Detto ci&ograve;, oggi si lamenta la totale assenza della politica lucana, pare, addirittura, che in Regione nessuno fosse al corrente della costituzione della &lsquo;Cosmopol Basilicata Srl&rsquo;, almeno fino alla giornata nella quale i dipendenti si sono riuniti per decidere se accettare o meno le condizioni contrattuali. Possibile &ndash; chiede il consigliere – che la Regione lanci la pietra con la pubblicazione di un bando pubblico per la rilevazione della societ&agrave; e poi nasconda la mano eclissandosi di fronte alle compressioni dei diritti dei lavoratori da parte della societ&agrave; vincitrice?&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nel contesto attuale di crisi, non si pu&ograve; consentire il disprezzo della condizione umana. Pittella deve riflettere sul significato e sul valore della dignit&agrave; quale premessa e condizione di uguaglianza che al tempo stesso &egrave; espressione di solidariet&agrave; e fondamento della libert&agrave;. Su questi temi, i dipendenti dell&rsquo;Istituto di Vigilanza &#39;La Ronda&#39;, hanno dato una vera e propria lezione alla politica lucana. Forse&nbsp; siamo ancora in tempo a salvare il destino di questi uomini e delle loro famiglie. Ovviamente &ndash; conclude Leggieri – &egrave; necessario che il Presidente della Regione intervenga in maniera decisa una volta per tutte sulla vicenda&rdquo;.<br />

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