Venezia: De Filippo si perde persino in un bicchiere d'acqua

Presentata una interrogazione dal consigliere Venezia sulle spese per l’acqua minerale nei nosocomi lucani: “quei soldi – a suo giudizio – potevano essere spesi per migliorare l'offerta assistenziale”

&ldquo;E&#39; davvero strana la nostra Basilicata &ndash; a parere del consigliere Venezia – una terra in cui la politica, piuttosto che valorizzare le tante risorse regionali le svaluta e svende nel peggiore dei modi. E&#39; il caso dell&#39;acqua, gestita da Acquedotto Lucano Spa, ritenuta fra le migliori d&#39;Italia per le sue caratteristiche organolettiche sottoposta continuamente a numerosi controlli di qualit&agrave;. Basti ricordare che, solo, nel 2012 sono stati effettuati oltre 6000 prelievi a fronte dei 900 imposti dalla Legge. Ebbene &ndash; continua Venezia – nonostante la bont&agrave; dell&#39;acqua che sgorga dai rubinetti delle nostre abitazioni le Aziende sanitarie, fatta eccezione per il San Carlo di Potenza, si ostinano a distribuire, negli ospedali, bottiglie di acqua minerale delle pi&ugrave; disparate societ&agrave;, tutte extraregionali, con il prevedibile aggravio di costi per il sistema sanitario regionale&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ricordo &ndash; dice Venezia – le tante campagne promozionali di Acquedotto Lucano che, addirittura, invitava la Basilicata a bere l&#39;acqua del rubinetto perch&eacute; l&#39;acqua lucana &egrave; buona, si riducono i costi delle famiglie e, infine, si rispetta l&#39;ambiente, riducendo il consumo di plastica, soprattutto in una regione in cui la raccolta differenziata &egrave;, ancora, un obiettivo lontanissimo da raggiungere. L&#39;assurdo &egrave; che la Regione Basilicata nonostante sia il socio di maggioranza di Acquedotto Lucano con ben il 51 per cento della quota azionaria detenuta e abbia un De Filippo sempre impegnato a tessere le lodi della Societ&agrave; e delle qualit&agrave; benefiche della nostra acqua, negli ospedali i Direttori generali smentiscono la Regione ed il suo Presidente, spendendo fior di quattrini in acqua minerale.<br />Questa &egrave; la Basilicata degli assurdi, delle incompetenze, della superficialit&agrave; e delle contraddizioni&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ho presentato un&#39;interrogazione &ndash; riferisce Venezia – nella quale espongo al presidente De Filippo la questione cercando di attirare la sua attenzione su uno dei tanti esempi di allegra gestione della cosa pubblica a danno delle casse regionali e, nello specifico, di un servizio sanitario regionale che, nonostante le rassicurazioni di Martorano, continua a distinguersi per i lunghissimi tempi di attesa, per l&#39;emigrazione sanitaria e le tante lacune derivanti da un piano sanitario nuovo che &egrave; gi&agrave; vecchio.<br />Non conosco e spero che il Governo regionale mi informi, sull&#39;ammontare complessivo della spesa per l&#39;acqua minerale ma, certamente, quei soldi potevano essere spesi per migliorare l&#39;offerta assistenziale, sostenere i medici nel loro lavoro e realizzare, finalmente, quello che i lucani meritano: il rispetto per la loro dignit&agrave; e la tutela per la loro salute&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ma, come ben sappiamo &ndash; conclude Venezia – in Basilicata rispetto, dignit&agrave;, tutela e salute sono solo esercizi lessicali derivanti da una arroganza che, vedi Fenice, arriva ad ammazzare la gente&rdquo;.<br /><br />&nbsp;&nbsp;

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