Durante la riunione del Consiglio comunale, il sindaco di Melfi Livio Valvano ha presentato le nuove linee programmatiche di governo della città a due anni di distanza dall’insediamento. E' quanto si legge in una nota stampa.
"Per Valvano – è scritto nel comunicato – si è ritenuto necessario riconsiderare il quadro strategico formalizzato con le linee programmatiche di mandato, approvate già dal Consiglio Comunale del 2 agosto del 2011, dinanzi alle innovazioni sopraggiunte nel quadro normativo e finanziario nazionale, con particolare riferimento agli Enti Locali e tenuto conto degli spunti emersi sul campo, che in parte sono stati introiettati nella programmazione annuale e triennale”.
Rigore nei conti pubblici, più attenzione al centro storico, una Città più ecologica e più attenta alle istanze della gente sono le linee guida del documento strategico approvato a maggioranza nel corso dell’assise consiliare. “La crisi economica connessa alle dinamiche globali – si legge nella relazione del sindaco – incide sempre più frequentemente sulle realtà locali. Tra il 2011 e il 2013 Melfi ha perso circa 1.6 milioni di euro all’anno. Su un bilancio annuale avente la dimensione media tra 13 e 14 milioni di euro, il taglio di risorse ha un peso notevole, pari al 12% circa. Alla riduzione dei contributi statali si è aggiunta la restrizione più penalizzante e decisamente meno razionale, comunemente nota come “patto di stabilità”. Tale restrizione si traduce nel non poter sostenere spese per investimenti. Visto il divieto di utilizzare le risorse per gli investimenti, sono state recuperate risorse per abbattere il consistente debito finanziario. Al 31/12/2010 c’erano mutui per circa 10 milioni di euro. Sono stati ridotti a 4,5 milioni di euro. La manovra finanziaria ha un effetto importante sul bilancio annuale perché ha consentito e soprattutto consentirà di ridurre la spesa di quasi 500 mila euro ogni anno, già a partire dal 2013”.
Tra gli impegni finalizzati vi sono il "servizio di trasporto pubblico locale", la "messa in liquidazione dell'azienda speciale per il piano di edilizia 167", è aumentata la percentuale della raccolta differenziata, passata dal 9 % a "oltre il 50% a partire da ottobre 2012".
"Ora si punta a potenziare i progetti innovativi come l’infrastruttura Wi.Fi, mentre sul fronte della cultura "si punta alla creazione della sede dell’Università telematica e "si va anche verso il “Distretto Energetico”.
bas 07