Un flash mob natalizio. E' quello che hanno posto in essere venerdì 23 al rione Francioso di Potenza, gli scout dell'Agesci. Un centinaio di persone, capi e ragazzi scout accompagnati dai loro genitori, tutti recanti al collo delle frecce bianche, hanno invaso la piazza, l'hanno bloccata deviando il traffico, mentre uno striscione di diciannove metri si srotolava lentamente dall’ultimo piano di un palazzo, recante una scritta in rosso: “Natale è una svolta”.
"Ciò che per noi scout del Potenza 2 nasceva come messaggio da condividere – spiegano gli organizzatori – diviene oggi “provocazione”: in un mondo, il nostro, dove il leitmotiv, come spiega il volantino distribuito l’altra sera al rione Francio-so, è: clientelismo, ingiustizia, abuso delle risorse, economia del profitto, logica dell’apparenza, interessi personali, corruzione, indifferenza, diffidenza, disastri ambientali, disparità sociali, paura del diverso, delega, speculazione, perbenismo, evasione fiscale, prodotto interno lordo e chi più ne ha più ne metta, Natale può davvero rappresentare una svolta verso una società più a misura d’uomo, a colori, dove parole d’ordine diventino: speranza, partecipazione, diritti e giustizia, sviluppo sostenibile, accoglienza, bene comune, economia della solidarietà, se teniamo presente due cose: la prima, che non c’è Cristo che salvi con la bacchetta magica, ce n’è uno, però, che porta una proposta, uno stile di vita che, se incarnato, di-viene svolta per la storia della comunità e salvezza per la persona; la seconda: che dalle crisi, di qualun-que natura esse siano, si esce se siamo capaci di investire su noi stessi".