Uiltucs su vertenza Ronda

"Sono passati, ormai, diversi giorni da quando questa R.S.A., unitamente alla segreteria, ha chiesto, invano, informazioni in merito ai noti provvedimenti adottati dai "Commissari straordinari" dell'Istituto di Vigilanza La Ronda  relativamente a questioni che esulano totalmente dall’ambito di loro competenza e che hanno creato solo sconcerto tra i lavoratori, soprattutto in vista dell'ormai prossima scadenza dei termini per la  vendita dell'azienda". Così la rsa della Uil Tucs, che in un comunicato, esprime "circa la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali," in quanto "il bando di concorso emanato dai "Commissari straordinari" senza alcuna interlocuzione con i rappresentanti sindacali, non prevede la, più volte richiesta, clausola sociale".
Il sindacato ribasisce preoccupazione "in merito alla nomina d’imperio fatta dagli stessi "Commissari straordinari" del Dott. Di Bartolo", poiché a detta delle rsa sussisterebbe  "un chiaro conflitto d'interesse che, in caso di ricorso da parte di altri competitors, potrebbe ritardare la vendita, con le inevitabili conseguenze negative per i dipendenti e la salvaguardia del patrimonio aziendale". Perciò la rappresentanza sindacale chiede "di conoscere le motivazioni per cui la nomina sia ricaduta proprio sul Dott. Di Bartolo e non su qualche altro funzionario, magari tra quelli in pensione che abbiano ricoperto ruoli importanti nelle forze dell'ordine, come in passato è spesso accaduto e, soprattutto, si chiarisca se tale nomina sia avvenuta con provvedimento del giudice e da chi e come viene retribuito.
Si comunica, inoltre, che congiuntamente alle segreterie regionali di categoria verrà richiesto, breve tempore, un incontro in Regione per appurare la possibilità di sospendere definitivamente la cassa integrazione o, in alternativa, di procedere immediatamente e, comunque prima dell’inizio della quarta settimana di Cigs ad una rimodulazione della stessa in previsione dei prossimi pensionamenti e dei nuovi posti acquisiti, ribadendo, ancora una volta, che se si è arrivati ad ottenere determinati risultati, lo si deve solo ed esclusivamente allo spirito di sacrificio di tutti i lavoratori".

bas 02

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