Dall’incontro è emerso che dal punto di vista industriale è stato confermato il budget relativoall’anno 2016, in quanto i volumi produttivi sono in linea alle previsioni annuali.

I tre mercati principali di riferimento di ITM che sono le costruzioni, il settore miniera e il settore agricolo, sono oggigiorno condizionati da fattori diversi che non consentono ancora una ripresa produttiva completa.

Il settore dell’after market, inteso come ricambistica post vendita, insieme al settore mining (miniera) rappresentano il core business aziendale, pertanto anche nel futuro ITM investirà e cercherà di acquisire nuove quote di mercato.

Per quanto riguardo il possibile utilizzo di eventuali ammortizzatori sociali per l’anno 2017 il tutto è stato rimandato al prossimo incontro che si terrà nel mese di Novembre. 

Nessuna novità per quanto riguarda la possibile vendita del Gruppo ITM; è stata confermata solo un’offerta non vincolante che è oggetto di valutazione e di cui non si conoscono ancora i tempi relativi. La Direzione Aziendale ha confermato che sono stati incaricati degli advisor alla presentazione della documentazione ad eventuali possibili investitori.

E’ stato confermato inoltre il possibile scambio, per risolvere questioni che si protraggono da anni, di suoli tra ITM (parcheggio dipendenti) e la cordata imprenditoriale che si accingerebbe a costruire un Centro Commerciale, che rileverebbe una porzione di terreno di proprietà di ITM. Il tutto sarà sancito da un accordo regionale tra le parti.

La UILM di Basilicata ritiene che la riunione odierna ha evidenziato elementi positivi ma ciò non ci consente di stare sereni fin quanto la possibile vendita dello stabilimento rimane un’incognita per costruire un futuro industriale certo.

Bas04