Uil: cassa integrazione torna salire a settembre

La Uil comunica che ritorna a salire a settembre il ricorso alla cassa integrazione in Basilicata: l’incremento tra settembre e agosto 2011 è pari al 103,7% con un totale di 792.866 ore erogate a settembre rispetto alle 389.171 ore erogate ad agosto.

La provincia di Potenza è quella che segna l’incremento più consistente pari a più 236%, mentre a Matera l’incremento è del 59% in più.
Sono i dati principali per la Basilicata contenuti nel 33esimo Rapporto Uil sulla cassa integrazione guadagni aggiornato ad mese di settembre scorso.
Il dato riveste maggiore rilevanza nel raffronto annuale tra settembre 2010 e settembre 2011: le ore di cig complessivamente autorizzate in Basilicata quest’anno è superiore dell’82,8% anche se il numero dei lavoratori interessati scende a settembre 2011 in 2.112 unità rispetto alle 2.552 unità di settembre 2010.
In dettaglio, a settembre, è la cig in deroga a segnare nella nostra regione l’aumento più consistente (oltre 315mila ore), seguita dalla cig straordinaria (258mila ore) e infine da quella ordinaria (219mila ore).
La Uil ha quindi calcolato il monte ore complessivo dei primi nove mesi (gennaio-settembre) del 2011: 8 milioni 525 mila ore circa, rispetto a gennaio-settembre 2010: 7milioni 340mila ore circa e a gennaio-settembre 2009: 6milioni 800mila ore circa.
“Questi dati – è il commento del segretario generale regionale della UIL della Basilicata Carmine Vaccaro -mettono in evidenza che la quantità di cassa integrazione necessaria al nostro sistema produttivo rimane, comunque, troppo elevata e fotografa, fedelmente, la perdurante fase di incertezza che, con i ritmi di crescita attuali, costringe le nostre imprese a considerare l’utilizzo di questo ammortizzatore sociale, non più come un elemento straordinario ma strutturale e funzionale a garantirne la sopravvivenza. In attesa di conoscere i dati del tiraggio e, quindi, dell’utilizzo effettivo delle ore richieste, è essenziale avviare una riflessione sull’attuale sistema di protezione sociale con l’obiettivo di dare al nostro sistema produttivo e al nostro mercato del lavoro la forza e gli strumenti per superare la crisi, salvaguardando il reddito dei lavoratori e il loro posto di lavoro.
Da subito vanno garantite le risorse necessarie per dare certezze alle imprese e ai lavoratori, anche per il 2012, sull’utilizzo della Cassa in deroga il cui utilizzo continua a mantenersi a livelli elevati.
Saranno i prossimi mesi a dirci come riusciremo a chiudere quest’ennesimo anno terribile per l’occupazione specie nell’industria anche rispetto agli effetti dell’atteso decreto del Governo sullo sviluppo. Intanto – aggiunge il segretario della UIL – i sindacati si preparano a contrastare il sommerso e a favorire il ritorno al lavoro dei cassaintegrati che non a caso rappresentano gli obiettivi prioritari del Patto di Sistema firmato con la Giunta Regionale e Confindustria per non appesantire precarietà e disoccupazione in una fase di grave emergenza per tutto il Mezzogiorno”.

bas 03

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