“Da Chianciano è emerso un progetto centrista forte fatto di idee fresche, nuove, utili e importanti per il futuro del Paese. Il nostro è stato un messaggio di speranza perché “quando gli Italiani si uniscono sono capaci di grandi imprese”. E’ quanto sostiene il coordinatore regionale dell’UDC Agatino Mancusi che ha partecipato con una delegazione lucana, formata tra gli altri dal vice coordinatore Antonio Flovilla, all’evento politico nazionale di partito.
“Dunque – precisa Mancusi – più che uno slogan, alla base dell’appuntamento di Chianciano, è stata una “sintesi” delle analisi e dei progetti che hanno sempre animato il nostro dibattito e la nostra agenda: fin da prima che la crisi ci stringesse nella sua morsa, l’Udc e il Presidente Casini, il segretario Cesa hanno spinto sempre molto sul tasto della “responsabilità nazionale” e sull’urgenza di unire le forze migliori del nostro Paese per fare le riforme strutturali ormai improrogabili. Abbiamo rilanciato questa necessità politica perchè l’Italia si trova sull’orlo del baratro e per questo è indispensabile uno sforzo comune e nazionale; il problema, però, è che l’urgenza di coesione e unità sembra non essere compresa, visto che da un lato la sinistra si fa trascinare dalla Cgil per uno sciopero generale proclamato unilateralmente e dall’altro il governo cambia per l’ennesima volta la manovra e ci mette sopra la fiducia. La bufera economica, che ancora una volta pone l’Italia nel mirino, non fa che crescere. A questo panorama drammatico e sconfortante – dice Mancusi – si può rispondere solo con un atteggiamento che riprenda il grande precetto del “consensus omnium bonorum” di ciceroniana memoria: gli uomini migliori, al di là del proprio colore politico e ideologico, hanno l’imperativo politico di dover collaborare per il bene per il Paese”.
“Da Chianciano – sottolinea Antonio Flovilla – ci sono anche spunti specifici per il nostro cammino politico in Basilicata. Non a caso Casini ha parlato di “modello Marche”, che è poi quello che dal 2010 stiamo realizzando in Basilicata, facendo da battistrada rispetto ad alleanze costruite in altre realtà territoriali, attraverso un rapporto di collaborazione leale e proficuo con il Pd. Dunque, la volontà di rafforzare questa collaborazione con il Pd, da noi, a circa un anno e mezzo dal suo avvio, ha bisogno di trovare nuove e più forti motivazioni aggiornando il programma di legislatura regionale e guardando con più attenzione ai problemi dei ceti sociali più deboli, della famiglia, dei giovani e delle donne senza lavoro. Per questo – afferma Flovilla – se il messaggio che il Presidente De Filippo ha voluto ieri mandare al centrosinistra dalla Festa IDV di Marsiconuovo è quello di far prevalere la responsabilità rispetto alla ricerca dello scontro, della polemica per la polemica e della divisione, a costo di rivedere il perimetro della coalizione, ci trova pienamente d’accordo. I delicati impegni che attendono Giunta e centrosinistra regionali già dalle prossime settimane non consentono partiti di lotta e di governo nella stessa collocazione politica di maggioranza”.