“Gli operatori turistici lucani non si facciano trovare impreparati a cogliere le nuove opportunità della “Misura 22” quella che si occupa specificamente del turismo all’interno del documento di attrazione di investimenti e rilancio dell’economia approvato dal Governo Letta che va sotto il nome di ‘Destinazione Italia’. E’ l’appello del Centro Studi Turistici Thalia che in una nota sottolinea “Se su un intero documento che comprende 50 misure una sola riguarda nello specifico il turismo, è anche vero che sono almeno 10 le iniziative previste nella road map dell’esecutivo che andranno a interessare anche le aziende del settore. Il capitolo dedicato al settore pone come obiettivi la destagionalizzazione dei flussi, la riqualificazione dell’offerta ricettiva e la crescita dimensionale delle aziende. Per fare questo, si propone di riconoscere per 3 anni benefici fiscali per le imprese che si aggregano, di rafforzare gli incentivi alle reti di impresa e di concedere incentivi a investimenti greenfield e brownfield di sviluppo turistico. Inoltre, si prevede la nascita di una normativa nazionale unitaria per la classificazione alberghiera e incentivi economici per investimenti dedicati a poli turistici soprattutto nel Mezzogiorno. E ancora, misure per la destagionalizzazione, con la creazione di un calendario di eventi sul territorio e una serie di accordi con i tour operator, la riqualificazione dell’istruzione turistica, lo sviluppo di una strategia digitale, con al centro il portale Italia.it e l’incentivazione di attività turistiche a basso impatto ambientale”.
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